Spesso si parla di metodologie di gestione del ciclo di vita del software “di moda” (Scrum, etc.) tralasciandone altre che, seppur meno famose, hanno una rilevanza non indifferente. Una di queste è SDL, Security Development Lifecycle. Può suonare abbastanza poco conosciuta ai più, ma abbiamo diversi esempi “sottomano”. A partire da Windows Server 2003 infatti, i sistemi operativi in Microsoft sono sviluppati secondo il paradigma SDL. O anche l’intera piattaforma Windows Live, per citare un altro esempio. Per non parlare di Internet Explorer, Silverlight, ecc. Ma come funziona, questa metodologia? Si basa su...