Una delle novità più rilevanti per quanto riguarda il Version Control di Team Foundation Server 11 è l’introduzione dei Local Workspace.

Quante volte, lavorando offline, capita di vedere questo avviso?

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E soprattutto, modificando un file…

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Tutto questo con Team Foundation Server 11 non ci sarà più: ecco a voi i Local Workspace!

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Sono l’evoluzione dei workspace serverside, primo passo di Team Foundation Server verso un paradigma che strizzi l’occhio al DVCS*.

Possiamo eseguire modifiche offline senza preoccuparci della connessione al server, infatti i file non sono più readonly, ma totalmente sbloccati.

Riconnettendosi al Team Foundation Server automaticamente verranno evidenziati come in checkout (e in pending change) i file modificati, esattamente come se si fosse sempre stati collegati.

Il trucco consiste in una cartella nascosta che tiene traccia di tutte le nostre modifiche, e che verranno poi rimandate in push al server non appena possibile.

Ovviamente i classici workspace esistono ancora, ma di default alla creazione di un nuovo workspace ne sarà creato uno di tipo Local.

Per chi li avesse già visti, no, non è un DVCS. Non si può fare checkin offline. Non si può consultare la history, ne tantomeno eseguire branch e merge.

* =”DVCS is definitely in our future and this is a step in that direction but there’s another step yet to take.” Brian Harry

posted on giovedì 20 ottobre 2011 01:45 | Print
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