Due informazioni che per coincidenza scopro l'una dopo l'altra.
Patrick Leahy è un senatore degli Stati Uniti, del Vermount, e con un po di sangue italiano.
Nel 1990 ebbe questa intuizione
"Non possiamo indebitamente porre limiti a ragazzini dotati di spirito investigativo che, se lasciati liberi di sperimentare oggi, domani potranno sviluppare le telecomunicazioni o la tecnologia informatica capaci di condurre gli Stati Uniti nel ventunesimo secolo. Questi ragazzini rappresentano il nostro futuro e la nostra migliore speranza di rimanere una nazione tecnologicamente competitiva"
Forse stava immaginando i futuri Steve Jobs e Bill Gates :-)
L'altra notizia di segno opposto : Silicon Valley, fare affari esportando la censura
"Le aziende realizzano «filtri» che vengono utilizzati anche dai regimi dittatoriali per cancellare le informazioni «scomode» trasmesse via computer. Esplode la polemica sulle imprese che lavorano per questi Paesi"
Un ironico scambio di ruoli tra politica e tecnica ?