Noi sviluppatori impariamo in fretta che fare una stima accurata a inizio progetto è difficile e farla inaccurata è il primo passo verso il dolore.
Un turista chiede al servizio metereologico che tempo farà il 25 del prossimo mese e la risposta non c'è.
Una signora vuol sapere dal parrucchiere quanto ci metterà, lui chiede cosa desidera: taglio, colore, messa in piega... e poi le risponde.
Ci sono cose che è inutile dettagliare perché cambieranno, altre che conviene conoscere per esprimere una stima possibilmente accurata.
Per formulare una stima su un nuovo software conviene conoscere
- i requisiti funzionali (il problema)
- il relativo dominio applicativo ed i processi aziendali coinvolti (il problema)
- i requisiti non funzionali (il problema)
- l'infrastruttura tecnologica (la soluzione)
- l'architettura intesa come scomposizione del sistema nei principali moduli e loro interazioni (la soluzione)
Per una evoluzione ad un software esistente a volte basta chiarire i nuovi requisiti perché il resto lo si conosce già da prima.
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