luglio 2016 Blog Posts

“il senso di colpa”

“anche oggi ho fatto” solleva un’interessante problema, evidenziato anche da Roberto nei commenti: Però sono anche interessato ai risultato lungo termine per cercare di capire se per me potrebbe andare bene, in quest'ultimo post che hai scritto, stanno uscendo fuori un pò di considerazioni che trovo molto interessanti... "il senso di colpa", sarebbe un argomento bello da approffondire, professionalemnte ti conosco e credo che tu sia una persona molto brava, precisa e preparata , ma se anche tu "vivi" a volte questa sensazione (che non è facile da placcare), potrebbe significare che questo modo di lavorare...

posted @ venerdì 29 luglio 2016 12:17 | Feedback (0)

Services UI Composition: recap

Al compleanno di UGI parlando di “Services UI Composition” ho sottolineato un dettaglio che a pensarci bene è di una banalità disarmante, banalità che a volte è meglio ripetersi un paio di volte di troppo al fine di evitare fantasmagorici castelli di carta, o come dicono i francesi “seghe mentali” :-) In DDD esiste il concetto di Ownership, in SOA esiste il concetto di Ownership, quando si parla di sistemi di messaggistica, Command e Pub/Sub, esiste il concetto di Ownership. Quando si parla di UI? silenzio… In realtà se ci pensiamo bene ogni volta...

posted @ mercoledì 27 luglio 2016 13:56 | Feedback (0)

Mentor (was: Sempre al lavoro)

Prendo spunto dal commento di Roberto ad un precedente post: Ci sono delle domande molto importanti li in mezzo, e di certo non sono io la persona giusta per dare risposte: Essere sempre a lavoro anche non fisicamente, potrebbe essere a lungo termine deleterio? Il non separare gli spazi mentali ma anche fisici a lungo andare potrebbe essere più dannoso o faticoso? La risposta breve è si e si, quella lunga è disciplina e disciplina. Non c’è la formula magica, volevo scrivere questo post stamattina alle 8, sono...

posted @ lunedì 25 luglio 2016 13:25 | Feedback (0)

Services UI composition @ UGIdotNet

Fantastica giornata, veramente, quindi in primis grazie ad Andrea per il solito, enorme, sforzo organizzativo. Il materiale della mia sessione è online: Slide: http://www.slideshare.net/mauroservienti/services-ui-composition Esempio: https://github.com/mauroservienti/Services-UI-Composition Nelle prossime settimane riprenderò il discorso “Services UI composition” perché è tutt’altro che esaurito, abbiamo visto la punta dell’iceberg ma resta il piccolo dettaglio di tutto il mondo che potremmo includere sotto il cappello chiamato: scritture. Cosa succede e come gestisco le scritture in un mondo distribuito dove quella che per l’utente è una singola operazione in realtà dietro le quindi è gestita...

posted @ giovedì 21 luglio 2016 09:51 | Feedback (0)

“anche oggi ho fatto”

Una delle cose a cui ho accennato quando parlavo di disciplina è il tener traccia di quello che ho fatto oggi. L’aspetto fondamentale non è tanto la traccia quanto piuttosto avere una lista da guardare a fine giornata, qualsiasi sia la fine della giornata, e poter dire: OK, ho fatto abbastanza per oggi, sono in pace con me stesso. Stress Il problema che non volete avere è lo stesso per cui ho disabilitato in toto tutte le notifiche. colleghi sparsi su 17 time zone colleghi che vivono e lavorano in...

posted @ mercoledì 20 luglio 2016 10:39 | Feedback (2)

Disciplina

Quando gli orari lavorativi sono estremamente fumosi come abbiamo detto la disciplina è tutto. Nel mio piccolo adoro la carta, mi sono dotato di piccola “agendina gialla” che mi serve per pianificare la giornata e tenere traccia di tutto ciò che voglio fare e che ho fatto. Il funzionamento, se così si può definire, è piuttosto semplice: segno tutto ciò, ma proprio tutto compresa l’andata in palestra e la scrittura di questo post, che voglio/devo fare riporto dal giorno precedente tutto ciò che avevo segnato ma che non ho...

posted @ lunedì 18 luglio 2016 09:58 | Feedback (1)

Orari: croce e delizia

Non avere orari lavorativi è fantastico ma porta con se un sacco di piccoli problemi e soprattutto tante responsabilità. Partiamo dall'inizio: cosa significa non avere orari? Significa letteralmente che puoi fare quello che vuoi, quando vuoi, senza avvisare nessuno. Se hai un impegno pianificato con i colleghi ovviamente non è che puoi non presentarti senza preavviso, ovviamente il rispetto prima di tutto. Ma se non hai qualcosa di pianificato con qualcuno sei liberissimo di fare quello che vuoi. Vediamo come si è svolta la giornata di ieri: 6.30 sveglia, caffè, cazzeggio leggendo notizie...

posted @ venerdì 15 luglio 2016 13:17 | Feedback (0)

Diversity e non quote, giusto per essere chiari.

Anche qui conta solo la meritocrazia e quando parliamo di diversity non parliamo mai e poi mai di "quote". Il problema che abbiamo bisogno di risolvere è che: A tutt’oggi il mondo del “Software engineering” è un club esclusivo, è fondamentale lavorare per farlo diventare mostruosamente più inclusivo. Un club esclusivo porta necessariamente a uniformità di pensiero e l’uniformità di pensiero porta alla stagnazione e all’incapacità di vedere al di la del paraocchi che ci sta facendo vede una sola strada. Diversity non vuol dire più donne,...

posted @ giovedì 14 luglio 2016 08:49 | Feedback (0)

Diversity

Ci stiamo provando con tenacia, ma al momento stiamo facendo veramente tanta fatica. Ma cosa significa “diversity”? It means understanding that each individual is unique, and recognizing our individual differences. These can be along. the dimensions of race, ethnicity, gender, sexual orientation, socio-economic status, age, physical abilities, religious beliefs, political beliefs, or other ideologies. A tutt’oggi il mondo del “Software engineering” è un club esclusivo, è fondamentale lavorare per farlo diventare mostruosamente più inclusivo. Se volete approfondire: “Software engineering diversity” - https://kateheddleston.com/blog/how-our-engineering-environments-are-killing-diversity-introduction

posted @ mercoledì 13 luglio 2016 11:59 | Feedback (0)

Il valore percepito.

Trovo affascinante come troppo spesso le scelte di design, architetturali o addirittura di funzionalità siano guidate dal valore percepito da parte di chi le produce e non da parti di chi le consuma. È fondamentale rendersi conto che il valore percepito dal consumatore, inteso come colui che consuma non necessariamente l’utente finale, dovrebbe essere la linea guida principale, se non l’unica, per le nostre scelte in quanto produttori. Provate a fare un esercizio: ogni volta che volete introdurre una novità, ogni volta che volete sistemare un bug, ogni volta che volete cambiare architettura, ogni volta che lo fate...

posted @ lunedì 11 luglio 2016 09:06 | Feedback (1)

Ruoli: il "Solution Architect"

Il mio lavoro è affascinante e continua ad esserlo, evolve cambia e si contorce a volte ma sempre affascinante resta. Il mio ruolo in Particular è estremamente flessibile e cangiante, ne parleremo sia ad Ancona che ai Community Days a settembre. Tecnicamente faccio il Solution Architect, come dice il biglietto da visita: Ma che vuol dire? Vuol dire che, come generalmente dico, dal punto di vista del cliente, quindi dall’esterno, sono uno dei riferimenti che il cliente ha per le scelte di design e architetturali, per le review e i kick-off di progetto, il cliente...

posted @ sabato 9 luglio 2016 16:26 | Feedback (0)

Services UI (de)Composition @ UGIdotNET

Quest’anno è il compleanno di UGIdotNET, e sono 15, per festeggiare ci regaliamo una giornata all’insegna di quello che UGI ha sempre saputo fare molto bene: condividere esperienze. Il sottoscritto vi parlerà di Services UI Composition: Un'architettura basata sui comandamenti di SOA genera e guida verso sistemi basati sulla decomposizione dei servizi e sul disaccoppiamento del dominio al fine di creare componenti autonomi. Purtroppo, dato che la UI è il luogo dove aggreghiamo tutte le informazioni per l'utente, ci ritroviamo ad accoppiare nuovamente e spesso velocemente di nuovo tutto. Obiettivo della sessione è di sviscerare...

posted @ giovedì 7 luglio 2016 09:46 | Feedback (0)

GitHub WIP Pull Request & “Do Not Merge WIP”

Le pull request sono una delle funzionalità di GitHub e Git che amo di più, o forse una delle poche che amo dato che ho un interessante rapporto di odio/amore (più odio che amore) con Git*. Comunque, una delle cose per cui usiamo moltissimo le PR in Particular è per discutere potenziali modifiche. In questo caso una cosa che volete assolutamente evitare come la peste è che un maintainer passi via e faccia il merge di una PR che non deve in nessun modo essere mergiata. Al fine di garantire che ciò non avvenga abbia un concetto chiamato...

posted @ lunedì 4 luglio 2016 10:07 | Feedback (0)

SOA service model decomposition: i servizi

Direi che ci siamo, dato il contesto che abbiamo ipotizzato i nostri attori sono i seguenti: Marketing Warehouse Sales Shipping Publishing La cosa importantissima che abbiamo identificato a questo punto, e che è la base fondante di un buon design, sono i rispettivi Owner dei vari modelli. Ognuno degli attori in gioco è responsabile di un pezzetto dell’informazione che vediamo stilizzata nella figura di cui sopra, e “Publishing” è responsabile non del tutto, come purtroppo...

posted @ sabato 2 luglio 2016 13:30 | Feedback (0)