dicembre 2015 Blog Posts
Quasi sempre la gente mi guarda male quando dico che ho tutte le notifiche disabilitate, ovunque, e che non ho neanche la suoneria del cellulare, faccio sempre un po' fatica a spiegare quali sono i motivi. Seth Godin ha una capacità di sintesi fenomenale: http://sethgodin.typepad.com/seths_blog/2015/12/paying-the-smart-phone-tax.html -- Buon Natale https://www.youtube.com/watch?v=yMvpJDbWX_c
Una strana corrente di pensiero dice che CQRS porta con se la necessità di andare d’accordo con la consistenza eventuale perché il modello in lettura è asincrono, con l’ovvia conseguenza che ci vediamo costretti a portarci a casa un bus di qualche tipo per far si che modello in scrittura e modello in lettura siano allineati. Concedetemi il francesismo: balle :-) CQRS si limita a postulare che il canale di scrittura e il canale di lettura devono essere diversi. Fine, punto e capo. Cosa ci vieta quindi di avere un repository...
Secondo me il problema è tutto li e ruota attorno all’uso del singolare e il problema siamo sempre noi sviluppatori. Abbiamo parlato di bene e male ci siamo lasciati con una domanda, poco tempo fa abbiamo invece dettagliato che cosa sia un servizio. In quest’ultimo periodo mi rendo sempre più conto che quando sento parlare di architettura, applicata ad uno scenario reale, sento sempre parlare di una sola architettura, perché tendiamo a pensare all’applicazione, o peggio ancora al sistema, nel suo insieme. I bounded context di DDD, che possono essere per certi versi accumunati con i servizi di...
Il commento di Roberto al post che parla di `domain event` e di commistione degli stessi con il concetto di `event` in Pub/Sub mi porta a fare una considerazione: Un sistema complesso porta con se delle complessità, direi che è quasi lapalissiano. Quello che vogliamo evitare come la peste è che le complessità si tramutino in complicazioni che hanno il solo effetto di ritorcersi contro il sistema stesso. La complessità purtroppo difficilmente la possiamo evitare, probabilmente la possiamo arginare, ma la cosa importante è avere gli strumenti che ci permettano di capire...