Nota per il lettore:
Questa (mini) serie di post non è una ricetta per trasformare un’organizzazione in un ambiente in cui fallire non sia un problema, mi spiace dirvelo: non esistono ricette o il manuale delle istruzioni. Quello di cui parlo in questi 6 post sono le cose principali che sono emerse nel lungo processo di trasformazione, iniziato ormai 3 anni fa, che hanno portato Particular Software ad essere quello che è oggi.
La vostra ricetta la potete trovare solo voi facendo quello che forse è il primo, e più difficile, passo: chiedendo a voi stessi, a colleghi e dipendenti che cosa non va bene e come lo cambierebbero. Ovviamente dovete ascoltare le risposte, criticarle e agire. Infine dovete voler cambiare.
Da Wikipedia:
A manager is a person who manages or is in charge of something. Managers can control departments in companies, or guide the people who work for them. Managers must often make decisions about things.
Abbiamo completamente eliminato i manager, le persone operative sono direttamente responsabili delle loro azioni, le persone sul campo sono quelle che prendono decisioni, tutte le persone coinvolte in un processo si assicurano che il processo sia ben oliato e funzionante, controllando che tutto funzioni come si deve.
Non ci serve un manager con il frustino che stia su un piedistallo a controllare che le risorse (perché così lui le chiamerebbe) stiano incollate davanti al computer almeno 8 ore, ne tantomeno ci serve qualcuno che ti faccia notare che insomma per oggi hai fatto solo mezza giornata, mentre i tuoi colleghi faranno anche 11 ore.
Quello che ci serve sono leader, che spronino le persone a fare scelte audaci e a mettersi in gioco, leader che allo stesso tempo sappiano insegnare alle persone trasferendo conoscenze ed esperienza. Infine siamo costantemente alla ricerca di punti di riferimento, di persone con cui confrontarci in merito alla quotidianità e perché no anche ai problemi lavorativi e non che ci attanagliano.
Come siamo soliti dire:
Non esistono persone sbagliate, ma solo persone giuste al posto sbagliato.
Un manager farebbe di tutto per liberarsene; leader, coach a mentor fanno di tutto per esplorarne il potenziale e trovare il posto giusto per massimizzarlo.
Post in questa (mini) serie:
- Il manager non serve, trovate: leader, mentor e coach.
- Le metriche sono il male fatto a misura.
- Le persone vanno unite, non divise.
- Fiducia, fiducia e ancora fiducia.
- Processi (tanti), non risultati.
- Basta! basta! basta! pensare alla soluzione non serve se non si è compreso il problema.