Quelli che non sono d’accordo con noi sono più importanti di quelli che lo sono.
Circondarsi di persone che sono solo d’accordo con noi è il miglior modo per vivere e prendere decisioni con un paraocchi.
Il ruolo del “devil’s advocate” è fondamentale in ogni decisione, e in un gruppo di persone se tale figura è assente è importante cercare di crearla, magari anche in maniera fittizia, perché stimolare il dissenso è importantissimo per garantire che il processo decisionale sia di qualità.
Sempre per quella storia dei no-manager, nell’accezione tradizionale e negativa del termine: un manager tende a circondarsi di consenso, è un ottimo modo per consolidare una posizione di potere, posizione che sarebbe o potrebbe essere minata dal dissenso, un leader invece non ha il problema del dover mantenere una posizione di potere.