io sono decisamente deluso, il mio concetto di qualità della vita è distante anni luce dalla vita che sto vivendo ed è evidente che così non si può andare avanti.

  • 5.15 – Sveglia;
    • 10’ per gustare il caffè e cercare di capire in che mondo sono;
  • 5.25 – 5.45 – veloce lettura di posta, newsgroup e feed arretrati a cui faccio sempre più fatica a star dietro;
  • 5.45 – 8.00 – Una solution a caso su Visual Studio;
    • intermezzo… 6.15: si alza Beatrice che è destinata ad una simpatica giornata che inizia su uno dei tanti treni dei pendolari (aka carri bestiame), per me ormai sono eroi, credo che le condizioni siano paragonabili a quelle dei viaggi verso i lager nazisti;
  • 8.00 – Colazione, ormai troppo rapida, doccia e partenza per il cliente;
  • 9.00 – 18.00 - soddisfare le paturnie del cliente, che tipicamente vuole tutto per ieri e lo vuole pure gratis…
    • Intermezzo… pausa pranzo: Sempre una solution a caso su Visual Studio;
  • 18.00 – … – quando le forze me lo consentono, ormai sono in piedi da ben più di 12h provo ad andare in palestra, altrimenti mi dedico ad una nuova attività: una solution a caso su Visual Studio;
  • un momento a caso durante la serata – comincio a sbadigliare e crollo, poco importa dove…

Il tutto per che cosa? per ora vedo un solo motivo, che di certo non è un buon motivo: dare, nell’insieme, ben più del 50% (ma decisamente di più) di quello che porto a casa e quell’accozzaglia di parassati (se trovate un termine peggiore sappiate che lo condivido pienamente) che sono da sempre quelli che dovrebbero governarci.

A casa mia questa non si può considerare una vita di qualità, a dire il vero io non la considero neanche vita.

Questo post è stato scritto intanto che il fido Visual Studio compila una solution a caso… si potrebbe discutere per ore, ma non mi interessa farlo ergo i commenti sono chiusi.

.m