marzo 2005 Blog Posts
Curiosando un po' nel web ho scovato
questo interminabile articolo su un argomento davvero basilare ma che mi sembra
trattato con la massima precisione e con ilmassimo dettaglio possibile.
L'articolo esplora con dovizia di particolari tutti gli aspetti della ViewState,
cominciando dal suo semplice uso fino alle parti più ostiche come la crittazione
e la persistenza.Ottima lettura per chi si avvicina ad ASP.NET
Link: ASP.NET Resources - ASP.NET State Management: View State
powered by IMHO
Rispondo a Gabriele che più volte mi ha sollecitato ad esporre
le mie opinioni su MSN search contro Google che tempo fa avevo dichiarato di
mettere alla prova per un mese. In effetti è passato ben più di un mese, e ad
oggi ancora non so dare una risposta certa a questo problema. Il fatto è che uso
Google praticamente dal primo giorno in cui è stato pubblicato, e sono talmente
abituato al suo output che mi è difficilissimo staccarmene.
Quello che è successo in questo periodo è che pur avendo
attivato MSN Seach ed essermi imposto di usarlo sempre, ho tradito più e più
volte questo principio per pura "crisi di astinenza". Ho perciò scelto di
disintossicarmi gradualmente prima di dare una opinione conclusiva sulla
diatriba. Purtroppo questa dipendenza non mi fa essere un giudice imparziale e
quindi piuttosto che "sparare cazzate" preferisco stare zitto.
Detto questo, senza scivolare nell'idiozia, posso però
anticipare che la "sensazione" è che Google sia ancora qualche passo avanti, per
il semplice fatto che esso mi fornisce quasi sempre nella prima pagina quello
che cerco, mentre MSN non lo fa. Non so dirvi se dipenda dal mio Google-feeling
che mi permette di porre le "domande" a Google nel modo più corretto per trovare
quello che cerco, oppure da una sorta di knowledge-base più estesa da parte di
Google. Certo, questi ragionamenti aprono la strada ad una domanda: esiste una
sorta di lessico che permetta di interrogare più efficacemente un motore
piuttosto che un'altro? Un po' come quando parlando con mia nonna piuttosto
che con mia moglie io devo adeguare il mio modo di comporre le frasi in modo da
consentire a ciascuna di esse di comprendermi meglio.
powered by IMHO
Se a qualcuno interessa ecco la mia risposta al post di Raffaele.
powered by IMHO
Dai primi studi in materia
(Nielsen/Netratings) si evince che MSN Search, negli ultimi mesi ha guadagnato
circa i 2% di quota-mercato, passando dal 12% al 14% sottraendola per la massima
parte a Google.
Fonte: Bink.nu | MSN Gains Search Market Share
powered by IMHO 1.2
E' quanto si evince da un sondaggio Abacus che tra le altre
cose rivela anche che del restante 36% solamente il 18% è fermamente convinto di
astenersi. Certo, si tratta di un sondaggio molto in anticipo sui tempi, dato
che in realtà la data del referendum non è ancora nota, ma è molto significativo
il risultato.
Speriamo bene.
Link: http://www.radioradicale.it/primopiano.php
powered by IMHO 1.2
E' online un'originale idea del mio
amico Francesco, il temerario che è venuto alla cena dei bloggers per non sapendo nulla
di .NET. E con questo, suo figlio di 4 anni ha cominciato una precocissima
attività di blogger.
Benvenuto Lorenzo!
Link: Un mondo di
disegni, i disegni di un mondo
powered by IMHO 1.2
Lo sapevate che nell'enumeratore Keys non appare il
Keys.BackSlash ma esso si trova sotto Keys.OemPipe?
Personalmente l'ho scoperto solo oggi dovendo creare un
simil-intellisense che risponde al tasto incriminato.
Chissà da dove viene questo nome.
Ehm. Per inciso non c'è nemmeno Keys.Slash, ma non ho tempo di
cercarlo ora.
powered by IMHO 1.2
Non sono un giocatore e non vi so
dire se questo gioiellino si trovi in Italia (ma suppongo di no) però da come lo
vedo in questa recensione è davvero interessante.
Link: ddoi on psp
powered by IMHO 1.2
Più di qualcuno mi ha segnalato in
questi giorni il malfunzionamento del sito http://imhoproject.org. Sia chiaro
che tale malfunzionamento ha origini prettamente sistemistiche ped è per questo
che ad oggi, nonostante siano passati parecchi giorni dalla prima segnalazione
il problema continua a proporsi in modo casuale.
Il servizio tecnico di http://www.dotnetcentral.com stamane si è fatto risentire con la seguente lapidaria
frase:
"We are currently looking into a
possible solution and will contact you as soon as we have an update on your
query"
Utile sapere che per ottenere questa
criptica riga sono dovuto scendere quasi al grottesco. La mia ultima mail
iniziava con la seguente domanda retorica:
"Hey!!! Is there anybody in
there?"
Vado a leggermi il
contratto.
powered by IMHO 1.2
E' la prima volta che mi capita, di fare l'upgrade di un server
da Windows 2000 al 2003 senza provvedere alla formattazione del primo e
installazione del secondo. Quando si effettua tale operazione, L'Internet
Service Manager può lasciare di stucco la prima volta che lo si apre. Infatti la
voce Application Pools non appare tra i nodi della Treeview.
Dopo il primo attimo di smarrimento, la ragione dell'assenza
viene presto alla luce. L'upgrade da IIS 5.0 a IIS 6.0 comporta che il setup, in
via precauzionale imposti l'uso del IIS 5.0 Isolation Mode che per l'appunto
causa la scomparsa degli Application Pools. Certo, se la natura precauzionale
dell'impostazione è encomiabile, per una questione di usabilità si sarebbe
potuto scegliere di "disabilitare" la voce "Application Pools", magari con un
popup di avvertimento piuttosto che toglierla proprio del tutto.
Ma comunque, usability o non usability devo dire che un
ulteriore plauso va ad IIS 6.0 e soprattutto ai suoi sviluppatori per l'ottima
scelta "conservativa".
powered by IMHO 1.2
Alone - Nikon Coolpix 880
Prosegue la saga delle armi pasquali. Quest'oggi, al termine
del pranzo pasquale è uscita dall'uovo, per la seconda volta, un'arma
giocattolo.
Stavolta mi sono deciso a postare la foto per l'evidente
pericolosità del giocattolo che presenta bordi acuminati e delle freccette che
sembrano fatte apposta per forare gli occhi. Si tratta di un giocattolo a molla
che è in grado di scagliare i dardi a svariati metri di distanza. Curiosa la
dicitura sull'etichetta che avverte che il gioco non è adatto a bambini di età
inferiore ai 36 mesi. Personalmente non lo darei in mano nemmeno ad uno di 8
anni. E voi?
Il giocattolo ripreso nella foto non presenta alcun
contrassegno di rispetto delle normative comunitarie in materia. L'unico
contrassegno che tradisce la provenienza è un simbolo apparentemente cinese
sulla sommità. Evidentemente i signori della Pasticceria Antico
Castello hanno ritenuto che gli occhi dei loro piccoli acquirenti
valessero il risparmio di qualche euro sonante.
Sto seriamente valutando la possibilità di segnalare
la faccenda alle autorità di polizia. A certe persone senza scrupoli
andrebbe accuratamente vietato di entrare nel mercato.
powered by IMHO
E nata la community delle community.
Codezone è un sito in cui sono registrate decine di
community Microsoft in tutti gli U.S.A. ma a giudicare dai parametri
di ricerca è aperta anche a quelle di tutto il mondo.
Che valga la pena di iscrivere anche
UgiDotNet? La sentenza al nostro presidente.
Link: Codezone -
Home
powered by IMHO
Per quelli che si sono accorti dei
problemi della Enterprise Library con il logging è ora disponibile la nuova
versione di Log4Net, direttamente dal sito di apache.org.
Link: Log4net 1.2.9 Beta Released
powered by IMHO
Un interessante articolo sulle
funzioni di ranking in Sql Server 2005. Detto tra parentesi, la funzione
ROW_NUMBER() promette bene per i problemi di paginazione dei dati. Occorre
indagare se questo è davvero un buon metodo.
Link: SqlJunkies :: Using Ranking and Windowing Functions in SQL
Server 2005
powered by IMHO
Stamane i preliminari del pranzo pasquale hanno rivelato una
sconcertante verità. Alla fine del convivio è giunto il momento per mia
figlia di tre anni di rompere l'atteso ovone di cioccolata. Potrete immaginare
il mio stupore quando dal dolce guscio è spuntata nientemeno che una Beretta
giocattolo con tanto di proiettili con ventosa e una bomba ad ananas del tipo
che si vede spesso nei film.
Già l'atto di regalare un'arma giocattolo ad un bambino, mi
sembra davvero una pessima abitudine, ma infilare tale diseducativo strumento in
quello che a tutti gli effetti è il regalo principe di una festa che
dovrebbe essere il simbolo della pace in terra, mi lascia davvero senza parole.
Da genitore, la mia scelta è quella di educare mia figlia alla non-violenza (non
al pacifismo però), e questa educazione comporta l'evitare quei giochi
che istighino alla violenza, ma davvero combattere contro una società che così
alla leggera propina certi messaggi ai bambini è una battaglia senza speranza.
Da parte mia ho colto l'occasione per spiegare a mia figlia che
quello strumento che lei con innocenza, ma con incredibile precisione, ha
puntato contro la nonna, la mamma e le zie dicendo "pum", è un modo di fare del
male alle persone, nella speranza che le mie parole gli rimangano in testa la
prossima volta che all'asilo qualche amichetto gli farà lo stesso gesto.
Però l'episodio richiede una riflessione. Sono certo, che il
titolare dell'azienda produttrice delle uova, avrà esposto alla sua finestra il
vessillo dei pacifisti, per protestare contro l'intervento americano in Iraq,
tuttavia non lo ha nemmeno sfiorato l'idea che la pace nel mondo deve
necessariamente iniziare dall'educazione di quelli che saranno i cittadini di
domani. O forse il suo è stato un mero calcolo commerciale?
Auguri a tutti.
powered by IMHO
E' ora che diventi di pubblico dominio che da qualche giorno
sto lavorando alla versione 2.0 di IMHO. Il cambio di major
release, giustificato da una revisione totale dell'architettura del
software sarà probabilmente accompagnato da una lieve modifica del nome. Infatti
è mia intenzione sostituire la dicitura "Instant Blogger" con "Blog
Central".
IMHO 2.0 Blog Central sarà costituito da una serie di
applicazioni che si suddividono i compiti di gestione dei weblog. Il fulcro
centrale sarà un Windows Service raggiungibile dai client per mezzo di
.NET Remoting. Il servizio, costantemente attivo permetterà di postare nei
weblog gestiti da quasiasi punto della rete, anche in modo schedulato, creando
così una vera e propria redazione accessibile da diversi profili utente ai quali
potranno essere demandate un certo numero di categorie.
E' evidente che il progetto è un tantino più ambizioso di una
semplice applicazione per uso personale. Non intendo però fargli perdere questa
natura, ma semplicemente affiancare ad essa una nuova possibilità. L'idea è
quella di realizzare un vero e proprio sistema CMS (Content Management System)
che per mezzo degli adapters si potrà interfacciare non solo alle piattaforme di
blogging attuali, ma anche alla miriade di sistemi proprietari che
permettono di editare dinamicamente i contenuti di svariati siti web.
Il sistema di editing, in futuro, potrebbe essere affiancato da
altre componenti che possano collaborare con il CMS. Probabilmente vedranno la
luce, dopo l'engine principale, anche un "Disgregator" ovvero
un aggregatore di feed che funga da alimentatore per il CMS e con
tutta probabilità anche un IMHO Blog Engine, se ci sarà lo spazio per dargli
qualche marcia in più rispetto ai comuni motori di blogging attuali.
Il lavoro è molto, ma se si considera che nel frattempo
sto anche continuando con .TRAQ è evidente che ben difficilmente mi rimmarrà
tempo per dormire (e probabilmente per bloggare).
powered by IMHO
Red horse - Nikon Coolpix
880
E' ormai assodato. Noi italiani siamo cittadini mono-tasking.
Per i nostri governanti e anche per gli oppositori le nostre menti non sono
in grado di mettere in fila due pensieri l'uno dietro l'altro, e tantomendo di
considerarli contemporaneamente. Questa è la scusa che ad oggi consente al
governo e alla complice opposizione di impedirci di esprimere il nostro voto su
regionali e referendum nella stessa giornata.
Tant'è che il governo è così accondiscendente nei confronti di
questa nostra menomazione che ha deciso di investire milioni di euro in più per
tenere due consultazioni separate anzichè una sola, con l'obbiettivo di
alleviarci la sofferenza di far funzionare i nostri stanchi neuroni.
Certo, è solo a causa di questa nostra condizione, che mi
sovviene di pensare che il tenere separate le cose serva ai nostri
beneamati potenti per fare in modo che una problematica reale quale
quella proposta dai referendum faccia da traino al partito che la appoggia
alle elezioni, e probabilmente che a loro volta, le elezioni regionali ottengano
il medesimo effetto sui referendum, consentendo loro di superare
abbondantemente il quorum.
Ora non voglio stancare troppo la mia limitata mente. Passo al
prossimo pensiero.
powered by IMHO
Ho appena concluso con successo un'operazione che consideravo
pressochè disperata. Ho fatto il merge di due progetti di Visual Studio in una
soluzione che ne contiene ben 64, udite udite, senza l'ausilio di alcuno
strumento di Refactoring.
Lo so, sono un temerario. Ma se è stato possibile realizzare
questo "extreme refactoring" in un lasso di tempo di 15 minuti, allora non ci
sono più scuse. Il refactoring va fatto sempre e comunque, con o senza
tools!
powered by IMHO 1.2
E' una mia impressione oppure la nuova versione di RssBandit,
che ho installato da pochi giorni, è un po' distratta? Non sono ancora riuscito
bene a focalizzare il problema, ma mi capita spesso di trovare dei post segnati
come "non letti" quando sono certo di averli già visti da parecchio.
Indago!
powered by IMHO 1.2
Mi accingo, in questo post, a chiarire un equivoco che in questi giorni la solita stampa sta propalando. Sul caso di Terry Schiavo si stanno spendendo molte parole, ma finora ho sentito la stragrande maggioranza degli interlocutori parlare con estrema inesattezza di Eutanasia.
Accantonando per un secondo le mie opinioni nel merito del caso, va precisato innanzitutto che non è di Eutanasia che stiamo parlando. Tecnicamente, la sospensione dell'accanimento terapeutico non è Eutanasia. L'Eutanasia è un pratica attiva, ovvero la "procurata morte", per mezzo di intervento attivo da parte di una persona, che pone fine alle sofferenze dell'ammalato che lo richiede. E' necessario chiarire questo equivoco, perchè questo è l'unico metodo che conosco per poter trovare una risposta alle domande che tutti si stanno ponendo in questi giorni: E' giusto lasciare morire Terry? E giusta l'Eutanasia?
Per dare la mia opinione sulla questione, ora, dopo aver separato gli argomenti mi permetterò di rimetterli assieme. Terry, nel momento stesso in cui sono stati staccati i macchinari che la alimentavano è stata catapultata in una lunga agonia. Ammesso e non concesso che gli sia rimasto un briciolo di coscienza, è evidente che la strada che la condurrà alla morte sarà lunga e colma di sofferenza. Il corpo di Terry in definitiva sta morendo di fame e di sete e credo che chiunque converrà che questo non è un bel modo di morire.
La cosa più giusta da fare in questo caso, sarebbe proprio quella di applicare la vera Eutanasia. Ridurre ad un minuto gli interminabili giorni di sofferenza che aspettano Terry non è un atto disumano, ma è semplicemente il dare una morte onorevole ad un corpo che non può più vivere. Serva questo a chiarire non solo la distinzione tra quello che sta succedendo al corpo di Terry in questi giorni, e l'Eutanasia vera, ma anche per comprendere meglio i motivi che dovrebbero rendere l'Eutanasia una pratica legale.
Personalmente non ho alcun dubbio sul lasciare che Terry abbia la possibilità di morire. Ma su questo non voglio discutere, non in questo post almeno. Si tratta, in questo caso di una questione di pura coscienza. E' mia opinione che la "vita" sia qualcosa che va oltre il semplice respirare e nutrirsi, perciò lo stato vegetativo di Terry non lo considero una vita che valga la pena di essere vissuta se non per artificialmente alleviare la sofferenza dei genitori spalmandola su 15 anni. Ma se Terry, avrà la forza di raccogliere i suoi pensieri e di dire due semplici parole, "ho fame", tutto cambierà, e nessuno impedirà che ad ella sia dato nutrimento.
Ma questa è solo una mia opinione naturalmente.
powered by IMHO 1.2
E' una triste, ma ovvia constatazione. Le voci che mi giungono
dal mainfeed, a sunto della giornata di oggi all'Architect Day, mi hanno fatto
considerare le difficoltà che la distanza da Milano mi crea, e alle opportunità,
come quella di oggi che spesso mi perdo.
Non è certo, occasione di tutti i giorni, incontrare una
persona come immagino sia David Chappel, ma gli impegni di lavoro, e la distanza
mi hanno costretto anche questa volta a passare. Non che ami particolarmente la
città di Milano di cui peraltro ho rifiutato già molto tempo fa di diventare
cittadino, ma spesso mi trovo "isolato" proprio a causa dei chilometri che mi
separano da essa.
Già, vivo "fuori dal mondo", ma alla fine dei conti non
cambierei. Mi piace troppo la mia terra per pensare di sradicarmi per una città
del genere. Sarà anche il centro del mondo, ma alla fine penso che qui si viva
meglio, anche se questo mi costringe a delle levatacce per frequentare i
Workshops.
Sarà meglio che qualcuno si sbrighi ad inventare il
teletrasporto...
powered by IMHO
Non è molto che ho scoperto, con somma gioia, l'uso dei soli
"div" e degli stili nella realizzazione di pagine web, grazie a Giulio, un
collega grafico che ha fatto di questa tecnica un'arte. Questa sera, mentre
imbellettavo la form di login di .TRAQ, che usa il controllo Login di
ASP.NET 2.0 e le (quasi) favolose Membership API, eccomi nuovamente alle prese
con le tabelle.
I controlli ASP.NET dedicati all'autenticazione a a quant'altro
vi gravita attorno, hanno una caratteristica molto interessante, ovvero la
possibilità di diventare "template", consentendo così la customizzazione spinta
del loro aspetto. E così ho fatto, cliccato l'apposita voce nel menu mi sono
dato da fare per ripulire il codice dalla tabella che il controllo genera
autonomamente e poi a ricostruirlo del tutto con dei blocchi opportunamente
dimensionati.
Tutto è filato liscio, la compatibilità con Firefox è arrivata
in un baleno ma poi mi sono perso una buona ora a cercare di capire perchè non
mi riusciva di centrare il box. Se non fossi stato tratto in inganno, dalla
parola "template", probabilmente l'arcano sarebbe stato scoperto molto più
rapidamente, ma alla fine eccolo spuntare andando a sbirciare nel sorgente
generato.
Il controllo Login, in versione "template" racchiude il tutto
in una bella (si fa per dire) tabellona di una riga per una cella, perciò quello
che tipicamente si metterà all'interno dei tags <LayoutTemplate> deve
essere sempre considerato racchiuso in un guscio protettivo costituito da table,
tr e td.
Sinceramente, con tutta la buona volontà non sono riuscito a
trovare una buona e soprattutto valida giustificazione per questo comportamento.
Se di template parliamo lascia che mi arrangi fino in fondo dico io. Comunque
tant'è. Scoperto l'inganno la soluzione è stata semplice, ma la questione
rimane.
Perchè devo agire sotto tutela?
powered by IMHO
Scaricata ed installata la nuova versione di RSS Bandit, la
prima cosa che mi è bazata all'occhio è la seguente:
Sicuramente gli utenti di IMHO riconosceranno lo stile del mio
programma. Considerato che so per certo che Dare Obasanjo ha installato e
provato IMHO, si sarà per caso ispirato?
powered by IMHO 1.2
Mettete immediatamente giù gli scudi
e non pensate nemmeno di striscio di crocefiggermi. La frase che da il
titolo a questo post è giustificata dagli ultimi dati che la Symantec ha fornito
in merito alle vulnerabilità riscontrate nei browser negli ultimi 6 mesi del
2004. Dai dati si evince innanzitutto che il numero di falle nei browser della
famiglia Mozilla è in netta crescita, come largamente prevedibile. Altre volte
ho avuto occasione di disquisire in materia, ma se è evidente che non è
possibile considerare immune un software da bugs di ogni genere, è altrettanto
evidente che lo sfruttamento delle stesse da parte di hackers è direttamente
proporzionale alla percentuale di share di mercato che un browser detiene.
Questa notizia quindi deve
innanzitutto essere considerata positivamente dagli utenti di Mozilla, perchè
indica che è stata superata una soglia di interesse importante. Al tempo stesso,
è questa è la mia speranza, è tempo che i duri e puri di Firefox & co. si
rendano conto che non sarà il loro browser prediletto a salvare il mondo dal
malware, ma che anch'esso deve scendere dall'olimpo in cui è stato posto, nella
più umana arena in cui si dovrà confrontare ad armi pari con i comuni
browser-mortali.
Link: Symantec: Mozilla-based browsers increasingly targeted by
hackers
powered by IMHO 1.2
No, non avete letto male e non si tratta di una citazione errata. Partendo dal presupposto che probabilmente l'umanità non sarà nemmeno sfiorata da questo mio post, segnalo un evento di estrema importanza che mi è accaduto oggi.
Per la prima volta ho varcato la soglia del mio...studio!!!
Giusto per fare da Cicerone ai miei visitatori, sullo sfondo potete godere della visione di un casolare di campagna del Trevigiano dal quale tipicamente escono solo rumori di galline che chiocciano. Accanto ad esso un bellissimo "pescheto" (si dirà così?) che da il suo meglio a primavera. Per l'arredamento sono ancora molto dubbioso. Occupare tutti i 3,50mt di parete (quella dove ci sono le tavole in piedi) con un piano di lavoro sul quale depositerò portatile, desktop e qualunque altro tipo di periferica, oppure una scrivania che mi permetta di accogliere i visitatori dando le spalle al pescheto? Di certo nell'anfratto che nascerà sulla destra quando i muratori avranno aggiunto le pareti troveranno spazio le apparecchiature di rete e un serverino casalingo.
powered by IMHO
La scaletta degli impegni di oggi è densa. Da quando
abbiamo iniziato i lavori della nuova casa è più pesante il sabato del lunedì.
Ma almeno lo faccio per me..
Vado...
powered by IMHO
Brad Abrams, segnala in un post i Profiles attualmente in sviluppo e rilasciati per il framework .NET
Link: Profilers for the CLR
powered by IMHO 1.2
Mentre la chiesa sta sempre più
nettamente facendo propaganda elettorale per l'astensione dal referendum, c'è
chi deve dribblare le posizioni contrapposte all'interno della propria
coalizione, per evitare che il patatrack si senta fino in Siberia. Un esempio è
Prodi, che pur di non scontentare nessuno preferisce non esprimere la propria
opinione in merito alla fecondazione assistita, tradendo così in un colpo solo,
se stesso, la chiesa e la sinistra della sua coalizione.
«Non intendo più intervenire, nè
lo farò in seguito sui temi del referendum»
Certo che con le prese di posizione
della chiesa non si può certo biasimarlo.
«Ci auguriamo che la maggioranza degli italiani non vada
alle urne quando si svolgeranno le votazioni referendarie». Scritto nero su
bianco da Civiltà Cattolica, la posizione della Chiesa sui referendum che
riguardano la fecondazione assistita è ormai più che ufficiale.
La domanda che mi pongo, dato per
assunto che in politica prima o poi queste cose si pagano, è quanto tempo
passerà prima che Prodi debba passare alla cassa?
Fonte: Prodi: di
referendum non parlo più
powered by IMHO 1.2
Dato per scontato che probabilmente sono l'ultimo che ha
acquistato la rivista, questo mese su CP appare un altro degli articoli sugli
Application Blocks. Argomento dell'articolo è il Caching Framework Application
Block, uno di quelli che più apprezzo, perchè porta anche in ambiente
Windows Forms le funzionalità di Caching di ASP.NET.
Buona lettura.
powered by IMHO 1.2
Attraverso bink.nu ho scovato un post
sui blog MSDN che spiega come sia possibile creare un setup che installi il
framework e la relativa Service Pack in un solo colpo.
Link: Creating a combined install point with the .NET Framework
and a service pack
powered by IMHO 1.2
Finalmente riesco a sentire
parlare anche di Visual Source Safe 2005, che dovrebbe uscite assieme a Visual
Studio 2005. Da utente soddisfato di Vault, non dovrei nemmeno preoccuparmene,
ma lo spazio di miglioramento di Visual Source Safe 6a (quello di VS 2003) è
davvero tanto e mi aspetto degli enormi passi avanti che portino questa versione
almeno allo stasso livello di CVS. Ecco una lista delle
feature:
- Remote Web Access over
HTTP
- Enhanced Performance and
Stability
- Increased
Capacity
- Regional Time Zones and
Languages
- Enhanced
Customization
- Support for Custom Viewers, Merge
Tools, and Editors
- Managed Code
Extensibility
- Automate Your Team
Processes
- Web Development and Productivity
Improvements
- Unicode and XML
Support
- Check Out
Improvements
- Web Project
Enhancements
Conto molto sulla
velocità. Da utente esigente quale sono mi trovo spesso ad usare il versioning
in team distribuiti su grandi distanze e in questi casi la velocità è davvero
indispensabile. Se VSS 6.0 era pressochè inusabile, spero grandi cose nella
release 2005.
Fonte: Visual SourceSafe 2005
powered by IMHO
Un nuovissimo servizio su Google consente di effettuare ricerche specificando in un profilo i propri interessi. Molto interessante e funziona molto bene. Io ho impostato un po' frettolosamente i parametri, poi ho scritto "test" e spingendo il potenziometro della personalizzazione al massimo ho trovato come primo risultato un post su JUnit.
Ok, non è esattamente quello che avrei voluto trovare, ma apprezzo lo sforzo.
Link: Google Personalized Search
powered by IMHO
Visti i bug che mi sono stati riportati e i problemi
con l'adapter di blogger.com ho deciso infine di pubblicare una service release,
denominata 1.2.1902 che risolve la maggior parte di questi problemi.
A quanto pare il problema dei link troncati, segnalatomi da
Lorenzo, IMHO se lo portava dietro da un bel po' di tempo, ma finalmente spero
di avergli dato soluzione definitiva. Quanto a blogger, ho dovuto adattare il
plugin per funzionare sotto SSL con invio del'autenticazione in clear-text.
Sicuramente un mezzo più sicuro per i post degli utenti di blogger, ma ho dovuto
tirare ad indovinare per risolvere il problema dato che come sempre la poca
documentazione è anche molto criptica.
Come sempre l'installer di IMHO è scaricabile dal seguente
indirizzo: http://imhoproject.org sezione
downloads.
A tutti i lettori un invito a scaricare la versione più
aggiornata e un augurio di buon blogging.
powered by IMHO
Il CTO di Opera, in un recente articolo apparso su News.Com sfida gli sviluppatori Microsoft e l'azienda stessa ad portare una completa integrazione dei CSS in Internet Explorer 7.0.
...To the IE 7 developers, I want to say:
You are smart and talented. You know Web standards as well as anyone. You were capable of fixing IE in the past, but your managers didn't let you. You now have a new chance to get it right--don't waste it. Download Acid2 when it's released and get in touch if you think it's unfair for any reason. Resist pressure from management to ship before you are done--spend the extra time it takes.
Forse però qualcuno dovrebbe ricordargli che l'uscita di una nuova versione del browser non comporta l'immediata distruzione di tutti quelli precedenti. In una operazione di integrazione, gli sviluppatori Microsoft avranno ben altre sfide da affrontare, la prima delle quali è l'assicurare la compatibilità con le vecchie versioni di Internet Explorer. Sempre che qualcuno non desideri la rivolta dei webmasters.
Fonte: IE7 and CSS: the Acid2 test - Microsoft has now been challenged
powered by IMHO 1.2
Per la gioia mia e di Andrea,
arriva Star Wars Episodio III.
Link: Spade laser, misticismo e politica torna Star wars con
Episodio III
Grazie a Francesco per la
segnalazione.
powered by IMHO 1.2
Ecco qualche buona novella in merito
al nascente browser di casa Microsoft.
IE 7.0 will feature international
domain name (IDN) support; transparent Portable Network Graphics (PNG) support,
which will allow for the display of overlayed images in the browser; and new
functionality that will simplify printing from inside IE 7.0, partner sources
said. The new browser also will likely include a built-in news
aggregator.
Ehm... non è che vogliono includere
anche un editor per i blog?
Fonte: Microsoft Internet Explorer 7.0 Details Begin to
Leak
powered by IMHO 1.2
Da un articolo trovato su
WindowsBeta sono venuto a conoscenza del nome in codice di Internet Explore
7.0.
"Sources say that IE 7.0 – which is code-named
"Rincon," they hear – will be a tabbed browser."
Vi prego, facciamo una
petizione per cambiarlo?
Fonte: Microsoft Internet Explorer 7.0
Details Begin to Leak
powered by IMHO 1.2
Adrian mi ha fatto notare che un mio post ha appena abbattuto il numero di 5000 post nell'intero feed dell'UGI.
Grazie a tutti i blogger!!!
powered by IMHO 1.2
Bink segnala questo splendido
blog che funge da repository i webcasts.
Link: The BlogCast Repository - A Microsoft Community
Resource
powered by IMHO 1.2
E visto che ci sono annoto
anche le annotazioni:
Links: Now, that is what I call a blog
day!
powered by IMHO 1.2
Se è vero, ma ancora da dimostrare che Firefox è un browser più sicuro di Internet Explorer, ora ci si mette Java a spianare la strada ai malware di ogni genere. Una recente falla segnalata da WindowsBeta.net fa piazza pulita di ogni parvenza di sicurezza, di qualsiasi browser.
Link: WindowsBeta.Net - Java Flaw Enables Cross-Browser Attack
powered by IMHO 1.2
Quoto ancora uno spezzone dell'intervista ad Anders
Hejlsberg che conferma quanto avevo riportato in un mio vecchio post e nel successivo articolo uscito su CP di
Novembre:
You wouldn't get any efficiency from using generics with primitive types. When
you take things out of a list of a certain type, for example, the compiler needs
to insert type casts. Nonetheless, they still incur the overhead that they
always did at runtime, so you don't get any execution efficiencies from using
generics in J2EE.
The other thing is more subtle, but more important. When you
erase type information at compile time, you don't have faithful reflection at
runtime. So, you wind up with fewer features available. The industry is relying
more and more on dynamic code generation, so it is more important that we have
faithful type representations at runtime. In .NET, you can go to any object at
runtime and ask it what its type is. For example, with generics in .NET 2.0, I
can actually go ahead and understand that I am holding a list of integers. In
Java's "erased world," I only know that I have a list - I have
no idea what is in the list.
Fonte: .NET Developer's
Journal
powered by IMHO 1.2
Concludo questa "ondata" di post segnalando che per puro caso
ho finalmente scoperto l'origine del bug dei links, che poco fà ho citato.
Il bug non è nella finestra di gestione dei links, che di primo
acchito mi pareva il posto più ovvio dato che era una feature più recente, ma
bensì il quoting da Internet Explorer, che per qualche oscuro motivo tende a
troncare i links.
Bug compreso == Bug risolto?
powered by IMHO 1.2
Non mi permetterei mai di discutere
le parole di Anders Hejlsberg, che nella citazione della sua intervista qui
riportata disserta sui Nullable Types recentemente aggiunti al Framework 2.0 (ma
che noi abbiamo già ampiamente sperimentato grazie a Luca).
Tuttavia vorrei dire che personalmente sto lentemente passando da un approccio
nel quale mi portavo i "null" fino ai livelli applicativi più alti (UI
e BL) a quello attuale nel quale tendo a sbarazzarmi dei "null" il più
presto possibile, che trovo decisamente più efficace. Ritengo quindi che se i
nullable types troveranno applicazione, non debba essere necessariamente quella
legata ai database la più frequente.
People do a lot of database
access, and yet there are some pretty notable impediments to interactions
between databases and programming languages. One of these mismatches is the
absence of nullable types from programming languages. SQL databases have always
had nullable types, but programming languages have never had nullable types. One
of the things that you are sort of seeing here is the beginning of us trying to
think really deeply about this problem. Nullable types are a specific problem
that we are solving as a part of .NET 2.0. In .NET 1.0, value types can't be
null, but in 2.0 they can.
Vista la caratura del personaggio che
quoto, qui un bel IMHO ci sta davvero bene.
Fonte: .NET Developer's Journal
powered by IMHO 1.2
Cito una frase dall'intervista a Anders Hejlsberg, qui sotto linkata che da la sensazione del tipo lavoro che sta attualmente compiendo il team di C#.
On the other hand, if you could just take the conceptual things that are in two languages and merge them into one, you could get a much more productive environment. This is the approach to data I want to take in future versions of C#.
Fonte: .NET Developer's Journal
powered by IMHO 1.2
Su MSDN sono segnalati dei webcasts
su Visual Studio 2005 e Sql Server 2005. Inutile dire che sono in lingua
inglese, ma non fosse altro che per vedere le figure vedrò di parteciparvi.
Link: Visual Studo 2005 Beta 2 and SQL Server 2005 Beta 2 webcasts
in April 2005
powered by IMHO 1.2
Aggiungo una annotazione che ho dimenticato nel mio
precedente post: il plugin aggiornato è scaricabile dalla sezione
plugins del sito http://imhoproject.org
powered by IMHO 1.2
Più di qualcuno si sarà accorto dei problemi che hanno avuto
recentemente i link postati nel mio blog. A quanto pare siamo giunti alla nemesi
di un bug che ormai si sta trascinando da un po' troppo tempo. Il fatto è che
nonostante le interazioni con gli utenti a tuttoggi non sono riuscito a
comprendere appieno l'origine del bug che talvolta causa la sostituzione di un
"about:blank", altre volte la troncatura dei parametri di query string del
link.
Se qualcuno ha suggerimenti, impressioni e quant'altro è il
benvenuto.
powered by IMHO 1.2
Mi sia consentito di ringraziare con questo post, Diego Guidi che ha investito parecchio del suo tempo libero per regalare ad IMHO uno splendido plug-in per Firefox. Il plugin permette di emulate al 100% le caratteristiche dell'analogo plug-in per Internet explorer che viene installato di default da IMHO.
L'installazione del plugin-in è molto semplice. Dopo aver scompattato il file .xpi dallo zip che ha fornito Diego occorre aprire Firefox e con il menù File->Open file... cercare ed aprire il suddetto .xpi. Dopo aver confermato a Firefox l'installazione è necessario chiudere e riaprire il browser che a questo punto chiederà qual'è la cartella dove è situato l'eseguibile imhoie.exe che serve al plug-in per inviare i post ad IMHO. Questo eseguibile si trova nella medesima cartella di installazione di IMHO.
Non mi rimane che segnalarvi un piccolo "tip". Se qualcuno volesse sbirciare nel sorgente del plug-in, sarà sufficiente rinominare il file da xpi a zip e magicamente si sarà in grado di avere accesso ai più reconditi file della complessa struttura del plugi-in. So comunque che Diego ha pubblicato anche i sorgenti in chiaro, percò so di non aver rivelato nulla di segreto.
powered by IMHO 1.2
Il tempo dei referendum si avvicina e le iniziative si
moltiplicano. E mentre io vado dicendo che astenersi è "fuori moda", ecco che
spunta una nuova campagna che mi segnala l'associazione Coscioni.
Accanto al motto "Io non mi astengo", riportato anche sulle
magliette della campagna che ho riportato qui a fianco, anche un bellissimo
neologismo: Il Battiquorum.
http://www.4si.it è il sito di riferimento
della campagna referendaria per il Sì al referendum contro la legge 40
sulla fecondazione assistita, ma anche un punto di riferimento per chi pur ritenendo
legittimamente che sia corretto votare No, non vuole che questo suo
diritto venga buttato al cesso da quelli che invece in modo del tutto incivile si
adoperano per far fallire il quorum.
Il sito, in puro stile "radicale" è anche un blog
cui chiunque può partecipare lasciando il proprio messaggio oppure inviare un
banner creato di propria fantasia.
Bellissimi infine, i contributi alla
campagna dei personaggi dello spettacolo. Nel sito è presente una sezione in cui
sono raccolti i filmati, dalle Iene a Fabio Volo, dove viene citata in qualche
modo la campagna referendaria. Tutti assolutamente da vedere.
powered by IMHO 1.2
Dal download center Microsoft tre nuovi corsi su CD da scaricare:
powered by IMHO 1.2
Nel nuovo Framework .NET 2.0 molte
cose hanno subito una revisione anche laddove a prima vista può essere meno
evidente. E' questo il caso ad esempio del tipo DateTime che dal prossimo
frameword disporrà di nuove caratteristiche quali ad esempio il supporto per
l'ora legale e parzialmente per la timezone. Nel link che propongo in
questo post, si trova una dettagliata spiegazione di queste novità, dei motivi
che hanno spinto alla loro adozione ed un buon numero di link di
approfondimento.
Link: What are the New DateTime Features
in Whidbey [Anthony Moore]
powered by IMHO 1.2
Ecco un utile add-in per Visual
Studio 2003/2005. Aggiunge all'IDE delle funzionalità per la navigazione del
codice e di pseudo-refactoring.
Ottimo e gratuito...
Link: USysWare DPack
Home
powered by IMHO
Che si stia aprendo una rivoluzione nei sistemi operativi? A giudicare da quanto si legge in questo post di Jon Galloway si direbbe di sì. TriOS è un progetto per un sistema operativo completamente Object Oriented davvero interessante.
Link: TriOS - Object Oriented Operating System
powered by IMHO
Parola di Microsoft.
A quanto pare in longhorn non ci sarà più
l'autenticazione con la sola password...
Link: Bink.nu | Microsoft To Ditch Passwords for Longhorn
powered by IMHO 1.2
Lo so che anche voi ve lo
siete chiesto quando Windows Update vi ha mostrato l'avviso: ma che è 'sto
Malicious Software Removal Tool?
Ecco un breve articoletto che ne spiega i motivi e
le caratteristiche.
Link: Virus Management: Overview of
the Malicious Software Removal Tool
powered by IMHO 1.2
Proseguendo l'indagine nella configurazione dell'applicazione
del Framework 2.0, sono finalmente venuto a capo del SettingsProvider.
Il SettingsProvider è una classe, che si occupa della
serializzazione/deserializzazione delle informazioni di configurazione, di una
classe derivata da ApplicationSettingsBase. Un SettingsProvider si compone di un
metodo GetPropertyValues() che riceve in input l'elenco delle proprietà della
classe da deserializzare che sono marcate con un attributo di scope come
UserScopedSettings o ApplicationScopedSetting e di uno speculare metodo
SetPropertyValues() che invece riceve i valori da serializzare, corrispondenti
alle suddette proprietà.
L'uso classico di un
SettingsProvider potrebbe essere ad esempio quello di serializzare e
deserializzare le informazioni di configurazione su un file crittato. Per fare
questo si dovrà creare una classe che deriva da ApplicationSettingsBase che esponga tutte le informazioni di
configurazione (vedi qui).
A questo punto si potrà realizzare una classe,
derivandola da LocalFileSettingsProvider e fare l'override delle proprietà e dei
metodi che la compongono, facendo particolare attenzione ai sopracitati
GetPropertyValues() e SetPropertyValues(). Al loro interno si andrà a decrittare
le informazioni di configurazione e a comporre una collection di valori o
viceversa a serializzare le informazioni e poi a crittare il
file.
Ecco un breve esempio:
public class CryptoSettingsProvider : LocalFileSettingsProvider
{
private string mName;
public override string ApplicationName
{
get { return mName; }
set { mName = value; }
}
public override string Name
{
get { return "CryptoSettingsProvider"; }
}
public override SettingsPropertyValueCollection GetPropertyValues
SettingsContext context, SettingsPropertyCollection ppc)
{
// deserializzare il file crittato
}
public override void SetPropertyValues(SettingsContext context, SettingsPropertyValueCollection ppvc)
{
// serializzare il file critato
}
}
Il collegamento tra il SettingsProvider e la
classe di configurazione si ottiene per mezzo dell'attributo
SettingsProviderAttribute nel cui costruttore andrà specificato come tipo
da istanziare il provider appena creato. Ecco
l'attributo
[SettingsProvider("Elite.Test.CryptoSettingsProvider,Elite.Test")]
Occorre fare importanza anche alle proprietà della classe, oltre ai
metodi. Personalmente la proprietà "Name" ha dato parecchi problemi dato che non
c'era scritto da nussuna parte che era obblogatorio farne
l'override.
powered by IMHO
One way stairway - Nikon Coolpix 880
Non fermatevi a quello che vedete. Certo, è un segnale stradale come ce ne sono tanti, ma il contrasto con il colore complementare lo rende unico.
Ecco una serie di Photo Blogs che vale la pena di
linkare:
L'elenco è preso direttamente dal sito di PUBLICity, una manifestazione
fotografica su Toronto
http://www.spacing.ca/gallery/
powered by IMHO 1.2
Quest'oggi grazie alla segnalazione
di Francesco sono venuto a sapere che l'adapter di IMHO per Blogger, pare non
funzionare più. Una breve indagine, sulle pagine dedicate agli sviluppatori mi
ha rivelato che la community ha inopinatamente deciso di porre tutti i suoi
servizi sotto SSL causando così l'interruzione del servizio per tutti coloro che
si appoggiavano a dei tool simili a IMHO.
Non si può certo dire che a blogger
interessi molto la continuità del servizio che danno ai propri iscritti, dato
che a loro non è stata data la benchè minima informazione. Provvederò al più presto alla patch. Per ora suggerisco di
chiedere a blogger la passord "temporanea", che viene citata nell'articolo qui
sotto linkato.
Fonte: Blogger
Developers Network
powered by IMHO
Tutto è filato come un orologio. Arrivato al parcheggio vi ho trovato i miei due compagni di viaggio che mi attendevano e subito ne è nato un buon feeling, che ci ha accorciato la strada sotto le ruote. Così, l'appuntamento sotto "la ragazza della GoldenPoint", all'uscita di Sirmione, è arrivato con buona mezzora di anticipo, che abbiamo investito in inversioni di marcia repentine, imputabili ad un TomTom un po' disorientato, non so se dalla nuova macchina di Lorenzo o dalla zona non del tutto coperta. Alla fine, dopo un tragitto in cui pareva lo facessimo apposta ad andare nella direzione opposta alle indicazioni stradali, siamo giunti a Castellaro Lagusello, un paese in provincia di Mantova che ad occhio e croce pare proprio un posto ove tornare con la luce del sole.
Ringraziamenti, saluti e foto a parte, quello che rimane della cena di ieri sera è davvero la facilità con a quale sono stati affrontati argomenti anche molto personali. Ognuno di noi in modo diverso, Lorenzo con la sua esplosiva dialettica, Roberto con la passionalità che lo contraddistingue, io molto meno logorroico che blogorroico, e gli altri, abbiamo discusso innanzitutto di ciò che ci aspettiamo dalla nostra vita, prima che dalla Microsoft, con contrasti e comuni sentire, ma semplicemente, senza considerare che a tutti gli effetti eravamo dei perfetti sconosciuti (blog a parte).
Poi immancabilmente il discorso ha toccato l'informatica, .NET e Java, i Workshop, e gli eventi recenti, l'Enterprise Library, lo Unit Testing e la politica di Microsoft nei confronti dell'open-source. Testimone sia Francesco "jazzer", che tutto è fuorchè un'informatico, ma alla fine dei conti credo non si sia certo annoiato di fronte a degli argomenti che poco gli competono, ma ai quali ha dato il suo apporto da esperto di pratiche legali.
Poi, sulla via del ritorno, mentre i fanali delle nostre vetture puntavano in direzioni opposte, io, Francesco e Luka ci siamo trovati a discutere anche di politica, e di questo nostro povero paese che taluni politici di destra e di sinistra stanno mandando in "malora".
La serata, si è conclusa, nel parcheggio di un centro commerciale quando ci siamo divisi con la promessa di riprovaci, e ognuno ha imboccato la via per tornare alla propria dimora. 300 Km in totale tra andata e ritorno che sono durati un battito di ciglia, ma il cui ricordo rimarrà di certo molto più a lungo.
Grazie a tutti.
powered by IMHO
Per chi vuole assaporare fino in fondo i momenti della cena, è
disponibile una gallery con un buon numero di foto. Consentitemi ora di ringraziare
tutti i partecipanti per la piacevolissima serata, Emanuele che ci ha segnalato
il ristorante che per rapporto qualità-prezzo potrebbe tranquillamente
candidarsi a blogger-home per le prossime cene, e tutti quelli che anche se non
sono potuti venire so per certo che sono stati con noi con il cuore, anche se
non con lo stomaco.
powered by IMHO
Il clima si è subito scaldato, ela discussione piacevolmente è
iniziata con uno spunto di Lorenzo su un tema tutt'altro che informatico. Qui
vedete Roberto nel momento di massimo Pathos, mentre ci stava raccontando
dell'energia che suo figlio gli regala ogni sera al ritorno dall'ufficio.
Ma è stato Lorenzo ad erudirci sul suo modo di intendere il
lavoro e la vita, su come riesce a lavorare bene senza la tenagla della fretta
che è la croce di tutti noi programmatori.
Il discorso è stato di un interesse estremo. E' da un po'che mi
pongo certe domande e trovare qualcuno che vi ha dato una risposta è
veramente importante.
powered by IMHO
La formazione comprendeva da sinistra a destra: Lorenzo, Luca,
Roberto e Francesco, non che il sottoscritto che stava dietro la macchina
fotografica. Qui la posa plastica sottolinea il leggero appetito che ci
attanagliava.
powered by IMHO
Arrivo un po' triste ieri sera, soprattuto quando ci siamo trovati di fronte alla tavolata, imbandita per 15 commensali, che ci stava aspettando. Inutile dirvi che la tristezza è durata solo un minuto, fino a quando, racolti attorno alla tavola a fianco ci siamo resi conto che eravamo più che a sufficienza per farne uscire una bella serata.
Il menù ci ha davvero aiutato:
Antipasto di salumi
Un risotto con funghi e salamelle
Asino stufato con polentina
Un ottimo tiramisù
Caffe
Questa la mia scelta, ma c'è chi si è deliziato con Polenta e Gorgonzola opure con un'anatra intera!
powered by IMHO
Stavo rispondendo ad un messaggino SMS quando mi sono
reso conto di una curioso quanto ilare coincidenza.
Se provate a scrivere la seguente sequenza su un telefonino con il T9:
agggg
Ottenete:
Chigi
Che voglia dire qualcosa?
powered by IMHO 1.2
L'unico non "superprogrammatore" di stasera promette bene come "superforchetta".
Mi spiace per chi non ci sarà!
Fonte: http://www.jazzer.it/2005/03/questa-sera-cena.htm
powered by IMHO 1.2
Qualche parola su Enterprise Library 1.0 da parte di
Somasegar, rivela che si stà già lavorando alla release per .NET 2.0.
The next release of Enterprise
Library will target the .NET Framework 2.0
and Visual Studio
2005.
Fonte: Enterprise library
powered by IMHO 1.2
Finalmente ho predisposto l'ambiente di staging per
.TRAQ.
http://sirio.aplexa.com:81
Si tratta di un Virtual Server con installato:
- Windows 2003 Server Standard
- SQL Server 2005 BETA 1
- .NET Framework 2.0.40607
Al momento si trova solo uno splash screen ovviamente, ma al più presto spero
di riuscire a mettere online la login al sistema.
powered by IMHO 1.2
Curioso notare che proprio oggi, in occasione della
prima Cena dei Blogger, ho toccato la vetta dei 700 post nel blog. Mi sa che mi tocca offrire un
brindisi... basta che poi non vi fermi la stradale sulla via del ritorno!
Ok, spero proprio di non avervi annoiato con i miei 700!
powered by IMHO 1.2
PC World conferma. La Beta 2
di Visual Studio 2005 arriverà a fine marzo. Che poi sia inizio Aprile o fine
Marzo, questo è solo una questione di punti di vista...
Fonte: Visual Studio 2005 beta 2 delayed
to April
powered by IMHO 1.2
Le password sono una delle "croci" che internet ci ha sbattuto
addosso. E' sempre un problema ricordarle tutte, e tipicamente si tende ad
usarle troppo semplici quando addirittura non banali. Tipica è la data di
nascita della "morosa" oppure il nome della mamma. Inutile dire che se si vuole
mantenere almeno una parvenza di sicurezza, è implicito che tali password vadano
evitate.
Personalmente ho raffinato un metodo abbastanza efficace per
creare delle password che siano al tempo stesso complesse ovvero contengano una
combinazione di lettere cifre e caratteri "strani", ma anche facili da
ricordare. Il principio è molto semplice e vale almeno per noi italiani, ma
credo che sia lo stesso per paesi con altre lingue. Occorre dare alla
password una "fonetica" simile ad una parola comune. Percio, una combinazione di
sole consonanti è del tutto da evitare:
fg$yt1zr
E praticamente impossibile ricordare una password così fatta, a
meno di non scriversela. Questo perchè il nostro cervello non è in grado di
ricordare facilmente più di 6 gruppi di informazioni assieme. Dato che i
caratteri sono 7, diventa un esercizio difficile memorizzarla. Se invece si
inizia ad intercalare una consonante con una vocale le cose cambiano:
fodigebo
Un password così fatta diventa "pronunciabile" e per questo
motivo più facilmente memorizzabile, proprio perchè assume una connotazione di
parola "unitaria" e perciò supera il limite del 6. A questo punto occorre però
introdurre almeno una cifra e un carattere tipografico non alfabetico.
fodi:gebo56
Ecco una password che unisce complessità e semplicità. Al suo
interno racchiude 4 gruppi: una parola, un simbolo, un'altra parola e una
cifra. Anche se è molto lunga (11 caratteri) è piuttosto semplice
ricordarla.
IMHO naturalmente.
powered by IMHO 1.2
Ieri mi è capitato di dover installare Reporting Services su un
database SQL Server 2000 di cui non conoscevo l'edizione. A quanto pare,
Reporting Services è un po' schizzinoso e richiede che l'edizione sia analoga a
quella del database cui si collega. Ecco quindi come si fà per conoscere la
versione e l'edizione:
SELECT @@Version;
L'ultima riga dell'output contiene l'informazione che si cerca. Lo
so, è banale, ma mi ci è voluto un bel po' per trovarlo, quindi a futura
memoria...
powered by IMHO 1.2
L'articolo linkato da questo
mio post , è stato rimosso per richiesta della Microsoft. A quanto pare, l'unica
traccia che rimane dei dati che vi erano presenti è quel poco che i blogger sono
riusciti a rilevare.
powered by IMHO 1.2
Nel blog di Dare Obasanjo sono
linkati due nuovi servizi che MSN sta sviluppando. Si tratta di un aggregator
RSS online e di un Bookmark Manager. Ecco i link alle aree di test:
Rss Aggregator: http://www.start.com/1/
Bookmark Manager: http://www.start.com/2/
Provando un po' a smanettarci salta
subito all'occhio che le pagine sono create usando delle chiamate out-of-band
alla maniera di GoogleMaps. A quanto pare Google fa tendenza... Interessante
notare inoltre che l'aspetto dell'aggregator è molto simile all'amministrazione
di .TEXT. Sarà solo un caso?
Infine una curiosità: appena si
entra nell'aggregator appare il messaggio: "Now in new Firefox flavor!". Infatti
da qualche prova fatta appare proprio che il software sia perfettamente
compatibile anche con questo browser.
powered by IMHO 1.2
Ripropongo
un link che il mio amico Francesco ha postato in un commento, perchè l'articolo
è davvero significativo. Anche questa volta, come già successo per l'aborto e
per il divorzio, la fecondazione assistita sta diventando un fenomeno di elite,
dove solo chi ha i soldi si può permettere di provarci.
Link: Repubblica.it » scienza_e_tecnologia » Il grande flop dei
figli in provetta
powered by IMHO 1.2
Ho avuto ora la conferma dei Veneti che
parteciperanno alla cena domani sera. Al momento saremmo io, Luce Minudel e
Francesco Soliani, il mio amico che spesso commenta qui e lì nel mio blog e
negli altri (l'unico "lettore puro"!!!).
Il punto di incontro per i Veneti è il
centro commerciale I Giardini del Sole a Castefranco Veneto per le 18:40. Io ho
ancora due posti liberi in macchina. Qualche altro che si
aggrega?
powered by IMHO 1.2
Ancora una volta il team di
Internet Explorer è a caccia di suggerimenti. Questa volta l'argomento è una
bella "patata bollente". Si parla di Standard Compliancy. A parte che è
opinabile il fatto che si dica che IE supporta appieno i CSS1, il proposito è
buono. Sarebbe il caso di intervenire.
Link: IE and Standards
powered by IMHO 1.2
Curiosi di sapere quanti sono i PC nei quali sia installato il framework .NET attualmente? Il post collegato, riferisce una serie di numeri, suppongo riguardanti il mercato americano. A parte il titolo un po' ambiguo, nel post si trova la incredibile cifra di 120.000.000 di download del runtime dal sito Microsoft.
Link: .NET Framework penetration
powered by IMHO
Sto costruendo casa e mentre i muratori "gettano" i solai del
primo piano e io mi appresto a varcare per la prima volta la soglia del mio
studio, un dilemma mi affligge.
Wired or Wireless? Uno switch ben piazzato che mi porti
1gbit in giro per casa, oppure la magia della rete senza cavi per qualche
mbit di pura goduria? E' ora il momento di prendere l'ardua sentenza, dato sì
che le canalette presto saran distese.
Meglio che interrompa qui il parafrasare Shakespeare, che
peraltro non ho nemmeno mai letto. Ma il dubbio che mi assale lo avrete
compreso. Al momento propendo decisamente per l buon vecchio cavo, cui ben
presto potrei affiancare un router wireless, mi venisse mai l'idea di bloggare
dall'orto.
Voi marrani che ne pensate?
powered by IMHO
Un articolo cui sono giunto da WindowsBeta.net
mostra la scaletta dei tempi per l'uscita della nuova suite di Office 12. La
preview è prevista per Maggio 2005, ma disponibilità sarà per il tardo
2006. WindowsBeta.net suggerisce che la Microsoft potrebbe ritardare leggermente
longhorn per "aspettare" il delivery di Office.
Office 12 public disclosure: May 2005
Microsoft plans to begin unveiling the Office "wave
12 pillars" to key customers in May 2005, the earliest in an Office version's
lifetime that the company has ever done so.
Beta 1: October 2005
Beta 2: First half of 2006
This
will be available as a public beta as well.
Beta 3: Mid-2006
This will be
available as a public beta as well.
RTM: Late summer 2006
General availability (GA): October 2006
Fonte: Paul Thurrott's SuperSite for
Windows: Microsoft Office 12 Preview 1
powered by IMHO 1.2
Ho scoperto che il mio post più gettonato del nuovo anno
è Java Hole.
Ragazzi, va bene che siamo .nettari, ma non esageriamo!
powered by IMHO 1.2
Una motocicletta e un contatore Geiger
hanno accompagnato questa temeraria centaura nell'esplorazione della zona
circostante il reattore che esplose nel lontano 1986. Una sequenza di fotografie
mozzafiato che mi ha segnalato un collega.
Link: GHOST
TOWN - KiddofSpeed - Chernobyl Pictures - Kidofspeed - Elena
powered by IMHO 1.2
Come ha rilevato Lorenzo, la cena è pronta per essere servita. Il
ristorante è stato riprenotato, per lo stesso numero di persone, anche se
speravo che qualcuno in più ci fosse. Purtroppo mi mancano ancora le adesioni di
qualcuno, ma spero di recuperarle oggi.
A mio parere nemmeno lo tsunami potrebbe fermarci stavolta!
powered by IMHO 1.2
Winter sunset - Nikon Coolpix
880
powered by IMHO
Gia altre volte ho letto, nei post di altri nel mainfeed, annotazioni in merito alla "privacy aziendale", a quel confine sottile ed impalpabile che separa la legittima attività del blogger dalla rivelazione di informazioni appartenenti alla sfera del lavoro e che come tali dovrebbero rimanersene buone buone al suo interno. Devo rilevare però, che non è solo una questione di rendere pubblico un segreto aziendale, ma che forse anche la sola normale, innocente, espressione di idee potrebbe dare adito ad elaborazioni ed interpretazioni che viste da un occhio malizioso assumano un significato recondito.
Nello scrivere queste parole mi rendo conto che potrebbero sembrare uno sfogo di un affetto di mania di persecuzione, però voglio insistere. Supponiamo che un cliente si trovi a leggere il mio weblog, e da quello che scrivo ne desuma delle conclusioni, totalmente infondate, ma per lui davvero reali, fino al punto di modificare la propria opinione nei confronti dell'azienda presso cui lavoro. Magari non apprezza le mie idee politiche (non è nemmeno difficile...), oppure nei miei post rileva che le mie affermazioni, anche puramente tecnologiche, differiscono da quelle che gli vengono proposte come "linea aziendale".
Io mi ritengo fortunato, dato che il mio datore di lavoro non si sognerebbe mai di valutare il mio lavoro, usando i miei post come misura, ma non è detto che questo sia vero per un cliente. Ma l'argomento è davvero esteso. Immaginare una persecuzione credo sia una delle attività peggiori che la mente umana possa concepire. Si potrebbe persino ipotizzare che il cliente mi tenga d'occhio, munito di aggregator, monitori i miei post per sapere se sto lavorando oppure batto la fiacca. L'idea, per quanto malsana, deve essere presa in considerazione. Si sa che la meschinità della gente riesce talvolta a raggiungere picchi davvero sconcertanti.
Dovrei allora smettere di bloggare? No grazie, preferisco affrontare l'eventualità che qualche ipocrita possa tentare di interpretare a suo favore ciò che scrivo, piuttosto che regalargli la mia libertà. Davvero, non ho mezze misure quando scrivo, non tento di ammorbidire le mie opinioni, e pretendo che vengano rispettate come io rispetto quelle degli altri. Così, credo, essendo tutto nero su bianco, che non vi sia nessuna interpretazione possibile, che ne snaturi il significato.
E a proposito, non interpretate questo post, non si basa su fatti reali.
powered by IMHO
Nella giornata di ieri, il Cardinal Ruini ha invitato i
cittadini italiani a non andare a votare al Referendum. Mettendo da parte tutte
le considerazioni in merito alla legittimità di astenersi in una convocazione
nella quale la propria astensione impedisce ai non astenuti di esprimere la
propria idea, rimane da considerare che quanto va dicendo Ruini altro non è che
una inammissibile ingerenza nella vita politica di un paese
straniero.
Tant'è infatti quello che affermano i trattati firmati tra
Stato Vaticano e Stato Italiano. Per dirla in breve, se a dire qualcosa del
genere fosse stato un ministro Francese, per fare un esempio, la cosa avrebbe
suscitato immediatamente la convocazione dell'ambasciatore francese per
diffidare formalmente il suo paese dal continuare in questa direzione.
Perchè l'ambasciatore Vaticano non deve rispondere di questa
ingerenza?
powered by IMHO 1.2
Su MSDN c'è un ottimo articolo
che chiarisce molti dubbi sull'uso del CLR in SQL 2005. L'articolo copre gran
parte delle argomentazioni e mi pare lo faccia anche con un buon numero di
esempi.
Link: Using CLR Integration in SQL
Server 2005
powered by IMHO 1.2
Google Desktop è uscito dalla
beta e ormai è divenuto un software consolidato. Lo si nota nella gaina di
download dove è sparita l'indicazione "beta".
Link: Google Desktop Search
Download
powered by IMHO 1.2
Emma Bonino è stata candidata
dall'Italia ad occupare la carica di Alto Commissario per i profughi, con il
sostegno del Ministero degli Esteri. La candidatura sarà ufficializzata entro
breve.
Fonte: Radio Radicale
powered by IMHO 1.2
Spesso, leggendo i newsgroups vedo che c'è una diffusa
confusione sull'argomento UserControls e WebControls, non tanto in merito alla
creazione dell'uno o dell'altro, ma soprattutto nell'utilizzo che hanno le due
tipologie di controlli.
E' mia abitudine considerare in modo sostanzialmente diverso
gli UserControl dai WebControl, e nel distinguerli ho adottato la seguente
logica:
1) Lo UserControl è alla stessa stregua di una pagina. Questo
non implica esclusivamente che vada "editato" in modo analogo, ma che esso possa
fare accessi al database "diretti", ovvero senza dover esporre una proprietà
datasource e acquisire i dati da visualizzare dalla pagina che lo contiene. Per
questioni di prestazioni poi uso esporre nella pagina un oggetto
"ConnectionManager" che mi consente di condividere la medesima connessione tra
la pagina e lo UserControl contenuto.
2) Il WebControl, invece è una porzione di codice
"completamente riutilizzabile". In soldoni, mentre la "riutilizzabilità" di uno
UserControl ha uno scope di Applicazione, quello di un WebControl ha uno
scope che esula dal dominio di una singola applicazione e non può
essere diversamente perchè il riutilizzo in un'altra applicazione di uno
UserControl ne comporta la duplicazione. Quindi i WebControls che sfrutto
per mostrare dati adottano il consueto meccanismo di DataSource
e DataBind().
Con questo criterio di lavoro mi sono sempre trovato bene e
diventa immediatamente chiaro cosa si deve usare quando ci si trova
nell'impasse. Si tratta di una mia assunzione e pertanto potrebbe essere
soggetta a critiche, ma spero ceh qualcuno ne possa trovare
beneficio.
powered by IMHO 1.2
La passeggiata odierna nel framework 2.0 è stata allietata da
un bell'incontro: la classe ApplicationSettingsBase. Considero bello
l'incontro perchè in questa classe ho ritrovato formalizzato quello che ormai è
il mio abituale modo di incapsulare in una classe il file di configurazione
dell'applicazione. Sono stato parecchio in giro, per il namespace
System.Configuration, alla ricerca delle novità che lo riguardano,
per decidere come comportarmi per la configurazione di .TRAQ. Da quello che
vedo, le novità non sono poche, ma in gran parte si concentrano attorno a questa
classe ed ai SettingsProvider che la supportano.
ApplicationSettingsBase in sostanza consente di
esporre come istanza di una classe, una sezione del file di configurazione,
trasformandone le chiavi in normali proprietà read/write. Quest'ultima
affermazione fa anche comprendere che il framework 2.0 apporta una grossa novità
ai file .config, ovvero la possibilità di modificarli a runtime. Ma facciamo un
passo alla volta. Ecco una classe che estende
ApplicationSettingsBase:
public sealed class DataProviderSettings : ApplicationSettingsBase
{
private static DataProviderSettings mInstance = new DataProviderSettings();
private DataProviderSettings()
{}
public static DataProviderSettings Current
{
get { return mInstance; }
}
[ApplicationScopedSetting]
public string Type
{
get { return (string)this["Type"]; }
set { this["Type"] = value; }
}
[UserScopedSetting]
[DefaultSettingValue("10")]
public System.Int32 PageSize
{
get { return (System.Int32)this["PageSize"]; }
set { this["PageSize"] = value; }
}
}
In questa classe sono riassunte due delle maggiori novità che ho
scovato. Innanzitutto occorre notare gli attributi ApplicationScopedSetting e
UserScopedSetting, che rispettivamente consentono di dare un ambito di
applicazione e di singolo utente alla proprietà. Questo significa che PageSize
in particolare avrà un valore potenzialmente diverso per ogni utente
dell'applicazione. La seconda novità, come anticipato poche righe fa è il metodo
Save() per mezzo del quale è possibile rendere persistenti le modifiche
apportate alle proprietà a runtime. PageSize, potrebbe essere una valida
proprietà per memorizzare la dimensione massima di una pagina di record di una
applicazione, secondo le preferenze dell'utente.
Ecco infine come deve essere
realizzata la parte di configurazione in Xml:
<?xml version="1.0" encoding="utf-8"?>
<configuration>
<configSections>
<sectionGroup
name="applicationSettings"
type="System.Configuration.ApplicationSettingsGroup, System, Version=2.0.3600.0, Culture=neutral, PublicKeyToken=b77a5c561934e089">
<section
name="Elite.DotTraq.ConsoleTest.DataProviderSettings"
type="System.Configuration.ClientSettingsSection, System, Version=2.0.3600.0, Culture=neutral, PublicKeyToken=b77a5c561934e089" />
</sectionGroup>
</configSections>
<applicationSettings>
<Elite.DotTraq.ConsoleTest.DataProviderSettings>
<setting
name="Type"
serializeAs="String">
<value>System.Configuration.ClientSettingsSection, System, Version=2.0.3600.0, Culture=neutral, PublicKeyToken=b77a5c561934e089</value>
</setting>
<setting
name="PageSize"
serializeAs="String">
<value>15</value>
</setting>
</Elite.DotTraq.ConsoleTest.DataProviderSettings>
</applicationSettings>
</configuration>
L'esplorazione è appena cominciata, infatti ancora non ho avuto
occasione di sperimentare l'uso dei SettingsProvider che a quanto ho capito
dovrebbero consentire la lettura/scrittura di formati diversi dal consueto
xml, e permettere di adottare media più inconsueti, come ad esempio un
database. Ecco che in questo caso la proprietà di cui sopra potrebbe essere
addirittura letta direttamente dal profilo utente nel database... ancora non so
come, ma conto di capirlo a breve.
powered by IMHO
Ho fatto una breve ricerca in merito al mio precedente post ed ho trovato che già qualcuno aveva segnalato il
comportamento anomalo. Il team Microsoft segnala che le versione di VS.NET
successive alla BETA 1 non hanno più questo problema. Sarà meglio che mi decida
a scaricare la CTP di Febbraio.
http://lab.msdn.microsoft.com/productfeedback/viewfeedback.aspx?feedbackid=a9dd17ac-10fb-4828-847a-104dcdb31872
Meno male!
powered by IMHO
Ho appena scoperto che il blog degli MVP usa un controllo
HIP per .TEXT made in Italy.
Indovinate quale?
Fonte: http://msmvps.com/
powered by IMHO
Non so quanti abbiano la mia stessa abitudine, tant'è che io,
da quando uso VS.NET 2002/2003, ho adottato un modo di strutturare le mie
"solutions" ormai abbastanza sperimentato e consolidato. Usando Visual Studio
2005, ho notato che l'IDE, nella Beta 1 CTP di Dicembre, usa fare delle
assunzioni che mi rendono la vita abbastanza difficile se continuo a mantenere
invariata la struttura.
Personalmente sono uso a denominare il progetto con lo stesso
nome del namespace di base cui esso fa riferimento. Perciò, dovendo creare un
assembly relativo al namespace "Elite.DotTraq.Configuration", non faccio
altro che chiamare il progetto proprio così, ottenendo il beneficio che le varie
cartelle di una solution sono ben ordinate e mi riconducono facilmente ai file
che contengono, e che VS.NET automaticamente mi imposta il namespace di default
del progetto a quello adottato come nome.
In VisualStudio 2005 le cose cambiano "sottilmente". Se si
prova a chiamare un progetto "Elite.DotTraq.Configuration", la cartella ed il
progetto assumeranno correttamente questo nome, mentre il namespace di base
inopinatamente diverrà Elite_DotTraq_Configuration, sostituendo quindi i punti
con degli underscore che creano non pochi problemi.
La cosa si risolve richiamando le proprietà del progetto e
rimettendo i punti al loro posto, ma questo implica di dover cancellare la
classe che viene creata di default, o tuttalpiù di correggerne il namespace.
Mi sfugge il motivo per cui il team di VS.NET abbia deciso di
apportare questa modifica, devo solo rilevare che mi sembra un peggioramento.
Almeno per la mia mania di ordine...forse per le persone più "normali" sarà una
cosa buona.
powered by IMHO
Credo di essere sulla via buona, stavolta, per unire l'utile ed
il dilettevole. E' un piano di lavoro che ha preso forma alcuni mesi orsono
quando, lo scorso Novembre, ho per la prima volta accennato alla mia
volontà di impegnarmi a scrivere un "progetto web" che mi consentisse di
impratichirmi con le novità del Framework 2.0 nella sua espressione peculiare
del web che è l'ASP.NET.
Quell'idea è diventata, a furor di blog, il progetto .TRAQ, che
pur apparentemente latitante, in questi giorni comincia a vedere le prime righe
di codice, in puro ASP.NET 2.0. Letture, pensieri, e soprattutto molto ascolto
ai weblog nell'ugi e un po' in giro, sono stati la mia principale attività
ma in questi giorni ho avuto la conferma della possibilità di realizzare una
serie di articoli su ASP.NET 2.0 su una nota rivista (non faccio nomi, ma
quest'oggi qualcuno l'ha già fatto...).
Ecco quindi che l'utile sta per toccare il dilettevole, dato
che lo sviluppo che sto affrontando per .TRAQ sarà senza ombra di dubbio la
linea guida di questi articoli, nella speranza di poter da un lato dare una
visione diversa, più pratica, di quanto il Framework 2.0 sta apportando alla
programmazione in ambito web, e dall'altro perchè no, anche l'occasione di dare
un po' di visibilità al progetto.
Ora quindi lo sviluppo deve diventare la parte predominante del
progetto .TRAQ anche se in effetti quanto ho scritto nel documento che ho reso
pubblico ancora non è esaustivo. Mi sto focalizzando per il momento su aspetti
che in parte esulano dall'obbiettivo del software, come ad esempio
l'autenticazione/profilazione (Membership API?) e spero al più presto di
approntare un ambiente nel quale chiunque possa accedere per prendere visione
dei progressi.
powered by IMHO
In questi giorni sto realizzando una applicazione di dataentry web, che sarà il primo step di un progettone rivolto all'archeologia. La mia applicazione si occupa di raccogliere le informazioni di migliaia (centinaia di migliaia per la precisione) di unità stratigrafiche, imputate dagli archeologi di campo che effettuano gli scavi.
Uno dei successivi step del progetto prevede di rielaborare le informazioni "spaziali" di queste unità. In particolare c'è un problemino che mi si prospetta, che deriva dal metodo di lavoro degli archeologi. Quando un archeologo rimuove una unità stratigrafica, ovvero una porzione di terra, un sasso, un reperto, etc... tipicamente rileva la sua posizione segnando alcuni punti sulla superficie dell'unità, il cui numero dipende in realtà dalle dimensioni dell'unità stessa.
Il problema è che questi "punti" stanno tutti sulla superficie "superiore" e mai su quella inferiore, come si vede dal seguente schizzo della sezione.
Lo schema è bidimensionale, ma occorre tenere presente che in realtà i punti sono sparsi in uno spazio tridimensionale.
Ora, il problema informatico è il seguente: dati i punti delle unita stratigrafiche US0, US1 e US2 ed una relazione di tipo "sta sopra", "sta sotto" che lega le unità che sono a contatto tra loro, determinare la superficie sottostante dell'unità US1 allo scopo di ottenere un volume chiuso.
Io qualche ideuzza ce l'ho, ma accetto ogni tipo di suggerimento, compreso "licenziati che fai prima".
powered by IMHO 1.2
Dopo una rapida consultazione, abbiamo democraticamente deciso
di "shiftare" (aggg... 'sto gergo informatico) la cena del blog da 4 al 11 Marzo
2005, stesso posto, stessa ora.
IMPORTANTE
Cortesemente chiederei a tutti quelli che avevano aderito di confermarmi
la presenza e a quelli che si aggiungono di farmelo sapere al più presto
che provvedo ad informare il ristorante...
Costata aspettami!!!
powered by IMHO 1.2
Considerato che stamattina per arrivare al lavoro mi ci è
voluta una bouna ora, cioè circa il triplo del tempo, mi chiedo chi abbia ancora
voglia di farsi 2/300 Km per la cena di stasera, considerato anche che
probabilmente la diffusa fanghiglia si trasformerà in solido ghiaccio.
Vi prego di darmi un feedback, ma se fosse per me lo
spostamento sarebbe inevitabile.
powered by IMHO 1.2
Ormai la pagina delle keywords delle statistiche mi riserva sempre più sorprese. Quest'oggi la curiosità è che chi provasse a cercare su Google.com la keyword "cucchiaio di legno", vedrà come primo risultato della lista un mio post in materia di sviluppo Agile.
Un po' mi spiace per i Vegetariani che cercano un ristorante (il "cucchiaio di legno" un libro di cucina vegetariana). Tuttavia sono lieto che Google mi ami in questo modo.
Provate anche voi:
Ma davvero Google non ha nulla di meglio da cercare?
powered by IMHO 1.2
Come dire: a volte ritornano,
però questa volta sotto mentite spoglie.
Ecco cosa si legge all'inizio delle Release
Notes:
The Netscape Browser, 8.0 Beta
Version 0.9.6 - based on
Firefox 1.0
NOOOOOOOOOOooooooooo...
Fonte: Netscape Browser
powered by IMHO
Nel post qui quotato, il team di
Visual Studio 2005 chiede aiutoper stabilire quale sia il miglior design per i
tab della nuoca IDE. Mi immagino i litigi durante le riunioni che alla fine sono
sfociati nella decisione di rimettersi ad un response "popolare"...
Hi everyone – The Visual Studio Design team is
currently going back and forth over a few different designs for the tool window
tabs in Visual Studio 2005, and we wanted to elicit feedback from the community
on what all of you prefer. With the tabs in Visual Studio 2005 Beta 1 it can be
difficult to determine at a glance which ones are active and which are inactive,
which is how we ended up with the designs that we’re
prototyping.
Fonte: Feedback Requested: Visual Studio
2005 Tab Design
powered by IMHO
John
Galloway (uno dei più affezionati e attivi utenti di IMHO) informa che la
versione 1.0 di Monoppix è disponibile. Maggiori informazioni sul post e sul
sito http://www.monoppix.com
Monoppix is a GNU/Linux distribution which
includes Mono,
XSP, MySql, and Monodevelop, and runs completely off a CD. It allows you to get
familiar with Mono development or test your existing .NET apps in Linux
without installing anything on your computer.
Fonte: [tools] Monoppix 1.0 is out
powered by IMHO
Snowy night - Nikon Coolpix
880
powered by IMHO
Stasera vado a casa con la slitta!
powered by IMHO 1.2
A causa delle intense nevicate che stanno colpendo l'intero
nord Italia, stiamo valutando l'opportunità di spostare di una settimana in
avanti la cena del blog. La decisione definiticva verrà presa domattina, proprio
per lasciare al sole il tempo di fare il suo lavoro.
Comunque consiglio ai potenziali commensali di tenere d'okkio
il blog per comunicazioni nel merito.
Speriamo bene.
powered by IMHO 1.2
Visto che è possibile che qualcuno ritardi l'arrivo
all'appuntamento delle 20:45 presso l'uscita di Sirmione, ecco la mappa per
orientarsi nel trovare il ristorante
Emanuele Del Bono valuta in 15 minuti il tempo di percorrenza
dall'uscita al ristorante, ma mi raccomando comunque la puntualità, così evitate
di perdervi.
powered by IMHO 1.2
Da un post sul blog di Internet
Explorer si comprende con esattezza qual'è il target della nuova versione 7.0
annunciata da qualche giorno. Internet Explorer 7.0 sarà disponibile per Windows
XP SP2, per la corrispondente versione a 64 bit e per la nuova SP1 di Windows
2003. Non è prevista alcun supporto per Windows 2000, nonostante siano ancora
molti quelli che usano questo sistema operativo.
Interessante anche l'accenno su
Outlook Express, che invece non vedrà una nuova versione almeno fino a
longhorn.
Fonte: IE7 Platforms and Outlook Express
powered by IMHO 1.2
E' finalmente pubblica la nuova
release di Resharper, il famoso e discusso tool della JetBrains. Io stesso,
riferendomi alle prove effettuate sulla precedente vesione ne avevo sconsigliato
l'uso a causa di una eccessiva fame di RAM che lo affliggeva. Ora, dovrò
provarlo nuovamente per riconsiderare la mia opinione se possibile.
Fonte: ReSharper:
The Most Intelligent Add-In To VisualStudio .NET
DataSheet: http://www.jetbrains.com/resharper/documentation/1.5_DataSheet.pdf
powered by IMHO 1.2
Se riconsiderata alla luce
dell'overflow, le espressioni nel titolo forniscono diversi risultati. Nel
seguente post è spiegato perchè. Si tratta di un bell'esercizio per fare pratica
con i limiti imposti dai tipi di dato.
Fonte: When (a+b)+c != a+(b+c)...
powered by IMHO 1.2
Andrew Duthie segnala una serie di webcasts sulla Enterprise Library in
lingua inglese. Me li segno che me li dovrò vedere per preparare il mio
prossimo articolo.
Fonte: Enterprise Library Webcast
Series
powered by IMHO 1.2
La popolarità non è gratuita si
potrebbe dire. Con essa Firefox comincia a ricevere sempre più segnalazioni di
nuove vulnerabilità, che stanno lentamente erodendo il mito
di invincibilità che gli è stato cucito addosso.
Fonte: WindowsBeta.Net - New Firefox Vulnerability Pushes Latest
Update
Io l'ho sempre detto che era troppo
facile cantare vittoria prima della battaglia!
powered by IMHO 1.2
Ecco un bel tool per
sistemisti offerto gratis a chi risponde a due brevi domandine.
Idera: Tools for Data Management - Products -
SQLcheck
powered by IMHO 1.2
Sfogliando un po' i post ho scoperto,
una interessante applicazione che è in grado di creare una sorta di grafo dei
link a partire da un indirizzo internet.
Nel seguente post Il piccolo mondo del mio blog si vede un bell'esempio, ma sul sito dell'applicazione se ne
trovano molte altre: http://www.touchgraph.com/TGGoogleBrowser.html
Attenzione: richiede il runtime di Java
powered by IMHO 1.2
Giusto perchè i palati fini possano cominciare a pregustare la
cena, vi anticipo che la signora che mi ha risposto quando ho fatto la
prenotazione mi ha elencato una serie di pietanze da acquolina.
Pollo ai ferri, Faraona, e cacciagione in genere, ma per i più
esigenti si parla anche di Costata e Tagliata.
Ok, ora devo asciugare la tastiera!
powered by IMHO 1.2
Sono lieto di poter comunicare che nelle ultime ore le adesioni
sono aumentate notevolmente, tanto che debbo continuamente allargare il tavolo
al ristorante.
Attualmente siamo a quota 12 con un buon contributo del Veneto,
che vede schierati con me anche Andrea Dottor e Luka Minudel. Con una
percentuale del 25% possiamo già paurosamente depauperare le risorse del
ristorante, ma siamo in attesa di altre conferme che potrebbero fortemente
minare la disponibilità di pietanze per gli altri commensali...
La sfida è aperta. Qualcuno vuole aggiungere le sue fauci
all'ultimo momento?
powered by IMHO 1.2