Le password sono una delle "croci" che internet ci ha sbattuto
addosso. E' sempre un problema ricordarle tutte, e tipicamente si tende ad
usarle troppo semplici quando addirittura non banali. Tipica è la data di
nascita della "morosa" oppure il nome della mamma. Inutile dire che se si vuole
mantenere almeno una parvenza di sicurezza, è implicito che tali password vadano
evitate.
Personalmente ho raffinato un metodo abbastanza efficace per
creare delle password che siano al tempo stesso complesse ovvero contengano una
combinazione di lettere cifre e caratteri "strani", ma anche facili da
ricordare. Il principio è molto semplice e vale almeno per noi italiani, ma
credo che sia lo stesso per paesi con altre lingue. Occorre dare alla
password una "fonetica" simile ad una parola comune. Percio, una combinazione di
sole consonanti è del tutto da evitare:
fg$yt1zr
E praticamente impossibile ricordare una password così fatta, a
meno di non scriversela. Questo perchè il nostro cervello non è in grado di
ricordare facilmente più di 6 gruppi di informazioni assieme. Dato che i
caratteri sono 7, diventa un esercizio difficile memorizzarla. Se invece si
inizia ad intercalare una consonante con una vocale le cose cambiano:
fodigebo
Un password così fatta diventa "pronunciabile" e per questo
motivo più facilmente memorizzabile, proprio perchè assume una connotazione di
parola "unitaria" e perciò supera il limite del 6. A questo punto occorre però
introdurre almeno una cifra e un carattere tipografico non alfabetico.
fodi:gebo56
Ecco una password che unisce complessità e semplicità. Al suo
interno racchiude 4 gruppi: una parola, un simbolo, un'altra parola e una
cifra. Anche se è molto lunga (11 caratteri) è piuttosto semplice
ricordarla.