Per riprendere il discorso che facevo qui, ecco gli spreconi di handle in carne ed ossa...
Parto biasimando Outlook 2007 che nel mio caso utilizza ben 4000 handle senza alcun extra plugin installato e collegato ad Exchange con "sole" 6 caselle di posta.
I danni però vengono con il plugin di Google Desktop per Outlook che ne consuma 6000! Portando il totale al massimo dei 10000, impedendo al sottoscritto di aprire più di due messaggi, creare cartelle, etc. L'errore risultante è "Cannot create the folder. Your server administrator has limited the number of items you can open simultaneously ...."
Ma dico io, che se ne fa di tutti questi handle? Puzza tanto di leak ...
Sempre Google desktop è esoso anche nel numero di processi aperti (quattro) e di conseguenza nella quantità di memoria consumata. Microsoft in passato con tanta fatica ha accorpato all'interno di un processo una certa quantità di servizi proprio per contenere il consumo di memoria e poi mi ritrovo con GD che te ne spara 4 in una botta ... mah.
Ma anche Live non è da meno! La toolbar per IE di Live è estremamente esosa di RAM. IE7 con Live Toolbar occupa 32844K di working set mentre senza arrivo a 18864K. Questo significa che la Toolbar prende la bellezza di circa 14MB per ogni istanza del browser. (Queste non le ho fatte con l'ultima versione, spero proprio che nel frattempo siano migliorate un pochino).
Se poi guardiamo ai processi di indexing anche Live ne spande diversi e quel che è peggio arrivano sul mio PC a portarsi via la bellezza di 1GB di RAM. Al suono dello swap su hard disk ho dato il via alla rimozione di Live.
In compenso Live è meno esoso come handle e il plugin di Outlook non lo fa esplodere.
Passiamo poi ad IE7 che ad ogni istanza si porta via la bellezza di 64K di desktop heap contro Firefox che invece ne prende 12K. Qualcosa in più ad IE7 è dovuto, a causa del prezioso sandboxing dei plugin e alle altre belle feature di sicurezza. Ma certamente c'è qualcosa di troppo per i miei gusti, considerato che 3MB è il massimo di default per ogni desktop.
Alla fine dei conti queste sono solo lezioni per chi sviluppa e credo che si possa e si debba imparare anche da questo:
- Per le ricerche su disco, sono tornato al mio amato findstr da command prompt. Semplice, efficiente, veloce e poco esoso. Non sono un aficionado delle tecnologie vintage e se ci sarà mai un buon prodotto di search, sarò ben lieto di usarlo.
- Per le ricerche sulla posta, torno ad usare il vecchio Lookout con tutti i suoi difettucci ma comunque pregevole per la velocità e la compattezza in memoria.
- Come sviluppatore ri-ri-riprometto di guardare più spesso a cosa combinano le mie applicazioni in termini di handle kernel, user e gdi.
- Come implementazione umana di "F1" (help per clienti, amici e parenti) dovrò prendere in seria considerazione che Una causa frequente di malfunzionamento del PC sarà l'esaurimento del desktop heap. L'utente medio sfonderà presto con estrema facilità il desktop heap su XP grazie a un manipolo di sviluppatori veramente troppo poco attenti. Speriamo di non essere tra questi
Per i maniaci di finestre aperte potete aumentare il desktop heap come ho fatto io (vedi altro post) e ora riesco nuovamente ad aprire le mie decine di finestre senza problemi.
E con tutto ciò mi tengo stretto IE7 perché la sicurezza viene prima di tutto. Con tutto ciò se c'è qualcosa da lamentarmi sono il primo e l'ho già fatto a chi di dovere ... i miei 2 cents li ho spesi.