Dal mio punto di vista probabilmente il miglior Summit da quando viaggio in quel di Seattle / Redmond. Il nostro gruppo Developer Security ha visto (thank you Mark!) due giorni di intense discussioni su vari topic che girano intorno alla Security. A causa del nostro NDA non posso essere più specifico ma è stato estremamente produttivo anche perché essendo un gruppo molto piccolo (eravamo circa 5 MVP sui 21 al mondo) abbiamo avuto modo di discutere a fondo i topic.
Io e Alessandro Del Sole abbiamo viaggiato insieme per più di 30 ore a causa di un problema non meglio specificato all’aeroporto di Genova. Il risultato è stato un zig-zag veramente stanchevole: Genova-Roma-Parigi-Atlanta-Seattle. Siamo così arrivati il Giovedi a notte fonda.
Venerdi e il successivo Lunedi sono stati caratterizzati per me da una sequenza di meeting nel campus al di fuori del contesto del Summit.
Nel weekend abbiamo approfittato per affittare una macchina e, oltre al tradizionale shopping con tappa fissa da Fry’s, domenica Roberto si è unito a noi e abbiamo fatto una magnifica gita. Prima tappa ad Olympia, capitale dello stato di Washington, città molto piccola ma estremamente gradevole. Ci sono alcuni palazzi del governo e una bella baia.
Poi siamo tornati verso Tacoma passando per il famoso ponte di Tacoma narrow bridge, noto per il suo crollo nel 1940 dove gli ingegneri civili hanno per la prima volta capito il fenomeno della risonanza sui ponti.
Siamo risaliti sulla penisola con panorami decisamente bellissimi per poi entrare da nord nella famosa isola di BainBridge che si affaccia davanti a Seattle downtown. Qui abbiamo preso il ferry boat che ci ha portato al porto dei Seattle con una magnifica vista (anche se con un tempaccio da lupi) della skyline di Seattle. Gita da ripetere senza pensarci due volte, un po’ come quella di qualche anno fa ad Orcas.
Martedi comincia il Summit. Quest’anno le sessioni plenarie si sono svolte a Bellevue, una città molto piacevole e piccola, sebbene abbia un centro con grattacieli da fare invidia alle nostre metropoli.
Poi Mercoledi e Giovedi intensissimi al campus. Nella serata di Mercoledi una cena alla caffetteria del campus.
Nella foto al centro compare il “folto” gruppo di MVP Developer Security (solo 4) insieme a diversi personaggi del mondo security tra cui Andrew Dai del CLR (thanks Andrew, great talk!), e l’ormai celeberrimo Vittorio Bertocci, ormai naturalizzato Redmondiano.
A destra invece gli MVP di Moonlight :) ok ok, di Silverlight! Just joking.
Nella caffetteria anche gli MVP di Asp.net e di IIS. A sinistra Alessandro, Simone ed Ugo. In centro Barry (ex Devsec MVP, appena trasferito in quel di Redmond), il sottoscritto e Mark (a cui vanno i ringraziamenti per le fantastiche giornate al campus). Infine a destra non c’è bisogno di dire che è sempre un onore incontrare Scottgu.
Giovedi sera la sorpresa, già raccontata nel post precedente, della cena con Soma Somasegar e poi la festa al “The Garage” di Seattle, un bel locale in cui reincontro il frizzante Stephen Rose del programma STEP di Windows di cui faccio parte.
Infine Venerdi le closing session in Bellevue, dove appaiono a (mia) sorpresa Andrea, Davide e Ugo.
La sera si cena da Daniel’s in cima ad uno dei grattacieli di Bellevue e poi il giorno dopo il rientro, questa volta fortunatamente senza extra-tappe.
Personalmente sono entusiasta delle novità in Visual Studio 2010 che ormai tutti hanno già potuto almeno assaggiare. Altre cose molto interessanti arriveranno e personalmente spero che le varie incubazioni che si discutono durante il Summit vedano la luce nelle prossime release dei prodotti/tecnologie perché sono decisamente promettenti.
See you soon!