Una bella sessione sulle performance di WCF. Il punto centrale è la valutazione dei colli di bottiglia nel modello push-pull. In pratica i due modelli per gestire i dati sono di tipo push o pull. Se nei vari passaggi che occorrono internamente alla comunicazione sul canale ci sono dei cambi di modello (da push a pull o viceversa), questo implica necessariamente ad un degrado di performance. Le performance sono aggravate per via dei buffer che si rendono necessari per ammortizzare queste differenze.
È perciò necessario capire nel dettaglio cosa avviene a basso livello nel canale sulla base di tutti i parametri di configurazione utilizzati. Questo fine tuning porta automaticamente ad un 'alleggerimento' della comunicazione e a sostanziali guadagni. Da sottolineare inoltre come il protocollo scelto sia fondamentale. Per esempio la window size del tcp può certamente influire sul delay in cui un singolo messaggio è soggetto al dispatching.
Attenzione che se si entra troppo nel dettaglio, si rischia l'incubo come da slide ...