La rimozione da una mailing list per legge dovrebbe essere una cosa semplice e automatica. Ricevi una email, verifichi che il mittente sia corretto, esegui la rimozione dalla sottoscrizione e ... niente da fare.
Allora telefoni, chiedi la rimozione dalla mailing list e ti dicono che la tua email non è neppure presente nella lista. Wow per essere una manifestazione che si occupa di informatica, l'organizzazione è impeccabile eh :)
Quindi ti dicono che eseguiranno un altro controllo da parte di un fantomatico EDP. Risultato? Ovvio, due nuove email di spam.
Ora i casi sono due: sono malfidati e lo fanno apposta oppure sono incapaci a gestire una mailing list. Voglio pensare positivo e quindi scelgo la seconda. Peccato che sia inaccettabile per chi pretende di rappresentare il mondo dell'informatica italiana (se è così siamo allo sbando!).
Guardacaso l'anno scorso è accaduta la stessa cosa. Email, telefonate, rimozione e poi tutto daccapo. Non vorrete mica dirmi che non rispettano la legge sulla privacy per la rimozione dei dati personali, eh??? Non siate malfidati, sapete che le autorità controllano molto attentamente queste cose, vero???
E poi magari scopriamo ai vari TG che organizzano qualche altisonante convegno sulla privacy tirando dentro qualche politico voglioso in cerca di foto alla fiera dei fantasmi ... oops SMAU.