Alessandro è il colpevole. Prima di addormentarvi, rivolgetevi a lui
Le 5 cose meno note su di me ... (altro che cinque ce ne volevano ... )
- Ho una passione sfrenata per i Queen di cui ho la discografia completa oltre a pezzi rari, bootleg e un paio CD placcati oro recuperati in diversi viaggi di piacere girovagando in europa. Il momento topico è stato di aver partecipato al concerto del 1984 a Milano in seconda fila sotto il palco a un paio di metri dai grandissimi Freddie, Roger, Brian e John. Jazz, l'album che mi ha regalato mio zio, è stato il mio primo album della band. Con enorme sorpresa ho rivisto live Roger nel mitico party al centro di Nizza durante il TechEd '98.
- Da bambino in famiglia abbiamo sempre coltivato una grossa passione per la fotografia grazie a mio padre. E anche se ero ancora ragazzino, sono co-autore delle fotografie del libro "Dentro una ragnatela luminosa" realizzato dai mie genitori e pubblicato da un editore locale. Parliamo di fotografie 4x4 con esposimetro e termocolorimetro manuali, etc.
- La mia vera passione è sempre stata l'elettronica e non l'informatica. Ma scrivere software costa meno che bruciare transistor e così ho preso quella strada che mi è piaciuta molto più del previsto. Ma la passione per l'elettronica non l'ho affatto abbandonata e così un po' per gioco e qualche volta anche per lavoro mi diletto nel mio laboratorio con oscilloscopio, saldatore ad aria e a stilo, microscopio binoculare e naturalmente microcontroller (tipicamente PIC a 8 bit rigorosamente programmati in assembler) perché alla fine i problemi li risolvo con il software . Sogno proibito: possedere un analizzatore di spettro. Che il MicroFramework sia con me!
- Il primo impatto con l'informatica è stato grazie allo ZX81 regalatomi da mio padre. Più tardi a scuola leggevo il manuale dello Spectrum (arrivato grazie allo zio di un amico direttamente da Londra) sotto il banco durante le noiosissime lezioni di Italiano. Come funzionava però l'ho dovuto scoprire da solo ... niente libri tecnici, non conoscevo amici che mi dessero delle spiegazioni e così ho cominciato facendo POKE su tutta la memoria, scoprendo il mapping della memoria video!
- Da ragazzino suonavo pianoforte, leggevo spartiti e strimpellavo. Arrivato ad un livello pari al quarto/quinto anno del conservatorio (che non ho mai fatto) ho mollato tutto perché era terribilmente noioso.
E non taggo nessuno perché a me piace spezzare le catene