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Wifi e posizione dei mobile device

Tempo fa ne avevo parlato con alcuni amici e così, in occasione di una revisione di un applicativo su PocketPC, ho rispolverato questo progettino e ne ho fatto un piccolo screenshot (piccolo per motivi di privacy).

La cosa è partita mlto tempo fa per sfizio e poi mi sono lasciato prendere la mano. In pratica su ogni pocketpc ho installato una piccola applicazione mixed C++/ C# che gira in background e si fa dare dal device driver della scheda di rete i dati del collegamento al wireless (mac address dell'access point, livello del segnale, data/ora, etc. etc.). Presi questi dati li impacchetto in una piccola stringa XML e li sparo sulla rete in UDP.

Sui PC interessanti c'è questa piccola applicazione Winform che mostra la pianta dei locali e ascolta i broadcast UDP. Man mano che i dati dei pocketpc (ogni 10 secondi) arrivano, vengono mostrati in colori differenti le aree in cui si possono trovare i Pocket. In sostanza ogni Pocket si trova all'interno della fascia colorata (lo scarto è ampio a causa degli ostacoli nei locali).
Infine viene eseguito un pinging periodico sugli Access Point per vedere se sono operativi (pallino rosso) oppure non funzionanti (pallino grigio).

L'amministratore di rete può quindi vedere dove si trovano i Pocket, se sono collegati alla rete, se l'access point funziona e agire di conseguenza, magari regolando il beaconing degli access point.

http://www.coolbugs.com/blog_images/WifiArea.png

Adesso non c'è la necessità ma ho tanta voglia di portarlo in WPF, rendendolo molto più interessante

Print | posted on venerdì 22 dicembre 2006 13:57 |

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# re: Wifi e posizione dei mobile device

Si insomma.. hai fatto uno sniffer
22/12/2006 14:38 | Alessio Marziali
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# re: Wifi e posizione dei mobile device

Ciao Mario,
la cosa è molto più semplice. Dal livello di attenuazione del segnale in dB ricavno la presunta distanza dall'access point. Questo mi da un raggio (con un certo margine di errore) al quale si trova il pocket rispetto all'access point a cui è collegato.

Purtroppo la triangolazione non è possibile perché gli access point non danno informazioni sui device che non sono connessi anche se potrebbero probabilmente fornire l'info sulla presenza. Alcuni AP addirittura non dicono neppure chi è collegato.

Per la privacy non ci sono grossi problemi perché il pocket potrebbe anche essere appoggiato sul tavolo incustodito e quindi all'access point non corrisponde necessariamente la presenza di una persona.

Ciao Alessio, è molto meno di uno sniffer ma sufficiente per sapere se ci sono problemi sulla rete :)
22/12/2006 14:46 | Raffaele Rialdi
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# re: Wifi e posizione dei mobile device

Di quasi tutte le schede di reti wifi che ho provato il 99% permette l'elaborazione dei dati in modalità promiscua. Il mio "vedere chi c'è vicino" è dato dall'elaborazione dei pacchetti sniffati ed il conteggio delle loro relativi destinazioni. Cmq si hai ragione.. la maggior parte degli AP non è che siano fatti così bene.

Ciao Raff, Buone Feste!
22/12/2006 19:22 | Alessio Marziali
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# re: Wifi e posizione dei mobile device

Forse intendiamo due cose differenti. Le schede wifi possono quasi tutte sniffare il tuo traffico ma non possono generalmente dirti cosa passa se non hanno un link stabile sull'altro device.
Le schede che intendo io sono promiscue nel senso che ti dicono tutto quello che passa, basta che siano nelle vicinanze e senza doversi collegare.

Ciao e auguri anche a te!
22/12/2006 19:41 | Raffaele Rialdi
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# re: Wifi e posizione dei mobile device

@Fabio. Il problema è che molti AP non dicono se ci sono dei device a portata del loro range. Perciò è necessario fare tutto dal device e non dagli AP.
Realizzarlo a partire da un AP sarebbe preferibile ma richiede di mettere le mani nel firmware, e quindi dovresti "imporre" gli AP in tutto il sistema.
Inoltre occhioche il segnale di attenuazione in dB è molto "volubile" e con precisione variabile a seconda del tipo di radio montata sull'AP.
17/06/2011 15:31 | Raffaele Rialdi
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