Dopo la sessione su Linq mi sono venute in mente tante cose e la ripetizione della sessione su C# 3.0 è stato il miglior modo per macinare ancora di più quei concetti.
Tutte le novità del linguaggio sono orientate a risolvere il problema della creazione di un query language. Non mi soffermo sui dettagli che sono già presenti su numerosi blog e che comunque sono da vedersi sulle specifiche che ho prontamente downloadato.
Sono comunque tutte novità nate per rendere più fluido e leggibile il listato che contiene le query.
Quello che la sessione rafforza dentro di me è che tutto questo serve per creare una nuova generazione di DAL. Per esempio il type inference nelle query e la possibilità di usare questi tipi pur mantenendoli strong-typed è fondamentale per evitare di tornare eccessive quantità di colonne da una query ed allo stesso tempo evitando di riscrivere quantità assurde di sql.
La mia seconda impressione è, pur essendo una prelease di una versione 1, estremamente positiva e ribadisco che mi sembra di scorgere una nuova generazione di accesso ai dati che va oltre agli attuali ORM. Andrea la vede diversamente, una cosa sola è certa: bisogna sicuramente metterci le mani pesantemente e lavorare intorno sopratutto sulla parte di generazione di codice su cui Hejlsberg dice che possiamo sfruttare.
Strong-typed is better ...