Prima di tutto vanno i complimenti al brillantissimo Luca Bolognese per la sua splendida sessione su F# che ha riempito e mandato in overflow l'aula. Non lo dico perché ci conosciamo ed è genovese come il sottoscritto ma perché lo ha dimostrato sul campo con applausi continui dalla platea.
F# è un linguaggio funzionale che incorpora una serie di caratteristiche tipici dei linguaggi objecto oriented. Questa scelta lo rende usabile e spendibile in applicazioni reali senza alcun compromesso. Lo stesso Luca alla fine della sessione cita casi reali in cui F# è già stato adottato e in produzione per le sue caratteristiche 'pratiche'.
La sessione è tutta a demo. In prima battuta scrive in F# un algoritmo di parsing che non usa caratteristiche funzionali ma simil C#. È ovviamente sbagliata come impostazione ma aiuta tutta la platea a seguire in che modo un algoritmo di parsing possa essere semplificato.
Purtroppo non ho il tempo di bloggare i dettagli ma certamente ci tornerò sopra considerato anche che ci avevo già cominciato a giocare un po'.