La popolosa sessione: "What is next for the .NET Framework and distributed applications" è di livello 200 e inizia con una panoramica molto soft sulle attuali tecnologie e sul trend delle architetture.
I punti più rilevanti sono certamente questi:
- Il futuro non vede altra possibile alternativa al mondo SOA. Sempre più soluzioni che vedono i concetti di Modello e Servizio come fulcro dell'intera architettura.
- Biztalk ha un ruolo centrale per permettere il dialogo tra sistemi eterogenei e velocizzare il processo di integrazione
- La sicurezza si sta spostando velocemente verso la federazione e abbandonando la visione domain-centrica
- Tools sempre più dichiarativi e meno imperativi
Una carrellata rapida di case studies e di partner coinvolti in grossi progetti, sigillano questi concetti anche per i più scettici.
Poi si guarda al futuro e la sessione si fa più interessante.
Viene presentato "OSLO" che è il nome in codice di una serie di tecnologie che vedranno la luce in questi prodotti:
- BizTalk 6
- BizTalk Services 1
- Visual Studio 10
- Framework 4.0
- System Center 5
Le tecnologie rilevanti in OSLO sono:
- Modeling tool. Strumento per gestire il modello, data/process/workflow driven
- Linguaggio di modellazione per descrivere data e behavior
- Database per registrare e condividere modelli
- Process Server che prende in carico l'abiente di esecuzione per workflow e regole dell'applicazione
- Service Bus permette ai servizi di essere scoperti e di comunicare tra loro
In sostanza Microsoft vuole preparare una nuova offerta per facilitare lo sviluppo e l'integrazione dei processi di modellazione e archiettura dei servizi. Finalmente i vecchi strumenti (qualcuno ricorda White Horse di Whidbey ...) vedranno la luce in modo decisamente più concreto.
OSLO andrà in beta nel 2008, quindi tutto questo è molto vicino!