Giovedi scorso ho portato a termine anche la tappa di Torino del Security Roadshow. Dopo l'evento mattutino sono subito scappato (grazie a Massimo e Alessandro per il passaggio oltre che per la piacevolissima serata) al Politecnico di Torino dove ho tenuto una sorta di bis, ma in versione più 'accademica'. Voglio ringraziare Giorgio e tutto lo staff universitario che mi hanno accolto calorosamente in una splendida aula super-attrezzata.
Sono solo i miei primi eventi universitari ma le impressioni che ho avuto dai feedback è che il mondo accademico sia sempre troppo distante da quello lavorativo. Ho trovato ragazzi interessatissimi, con tantissima voglia si sapere che mi hanno trattenuto molto a lungo con numerose domande (con mio grandissimo piacere).
Ho una grandissima stima delle università (e la cosa non è scontata visto che non provo altrettanto per le scuole) e questo scollamento mi dispiace realmente.
Se posso azzardare un messaggio agli studenti è quello di non mollare. Non fatelo solo per avere un titolo di studio; non fatelo solo con la speranza di imparare un mestiere. Il titolo ve lo farete dimostrando le vostre capacità; le nozioni le impararete chinando la testa sui libri. Di studiare non si finisce mai, chi non studia tutti i santi giorni è perso.
Quello che l'università, nonostante la poca praticità, riesce a dare è la capacità di analisi e la forza di volontà di tenere la testa china sui libri. Certo un giorno mi piacerebbe riconoscergli molti più meriti.