È una delle domande più ricorrenti ... è meglio usare C# o VB.net? Mamma mia in che post mi sono cacciato!
Allora preciso subito alcune cose:
- entrambi i linguaggi avranno (a mio avviso) vita lunga, direi lunghissima
- non ci sarà mai modo di dare un giudizio che obbiettivamente riconosca uno dei due come avvantaggiato in senso assoluto
- probabilmente la divergenza tra i due tenderà ad aumentare
Queste sono le (mie) risposte quando mi vengono rivolte queste domande.
Però da tante cose che leggo ho la convinzione che la strategia nei cambiamenti di VB.net è di andare sempre di più in direzione degli strumenti RAD (Rapid Application Development) mentre C# non si pone questo obiettivo (non possiamo però certo chiamarlo Slow Application Development che non sarebbe stato neppure molto carino).
Magari molti di coloro che leggeranno questo post diranno tra se e se che questa è una considerazione ovvia ma dal numero di domande che riceviamo nelle chat, incontri, etc. non lo è affatto.
Sicuramente molte delle nuove features di VB.net tradiscono questa scelta con, ad esempio, il namespace “my” che avrebbe avuto molto più senso fosse stato disponibile a tutti i linguaggi.
A questo punto mi preme ridire per l'ennesima volta che, come sviluppatori professionisti, a mio avviso è fondamentale conoscerli entrambi. Ma se una scelta deve essere fatta, il metro di giudizio deve tener conto tenendo conto se si necessita soprattutto di caratteristiche RAD.