Non potevo mancare alla sessione sulle prospettive del porting delle applicazioni VC++ verso il framework. Il relatore è Ronald Laeremans che avevo conosciuto a Redmond durante la giornata con il team di sviluppo di Visual C++.
Si parte con le applicazioni MFC. Sarà posibile migrare nella maggiorn parte dei casi. Per le applicazioni UI è necessario rinunciare alla classica document/view, hosting di oggetti OLE e rendering diretto con il GDI per usare gli strumenti più classici delle Winforms. E inoltre Indispensabile compilare per Unicode, usare MFC come DLL e non staticamente.
In sostanza il futuro di MFC non è segnato ma ci sarà la possibilità di recuperare il codice scritto in modo decisamente semplice; non solo, ma sarà possibile eseguire una migrazione graduale anche verso Avalon, il futuro motore di rendering di Longhorn, e le altre funzionalità di WinFX.
In ambito di sicurezza sono state riviste tutte le library di Microsoft, CRT comprese. Cosa non sorpendente se si pensa che quelle stesse librerie sono quelle usate dalla rivoluzionaria SP2 di Windows XP di prossima uscita.