luglio 2008 Blog Posts
Non posso che concordare sul discorso Persistence Ignorance fatto pìù volte da Andrea sull'entity framework. Con altrettanta convinzione affermo però che la completa ignoranza dall'infrastruttura è utopica in scenari reali: INotifiyPropertyChanged / INotifiyPropertyChanging ha un costo neppure tanto basso quando è implementato negli oggetti a causa del raising degli eventi. Nella RafCollection avevo scritto INotifiyPropertyChanging ben prima che il framework la introducesse ma sono tornato indietro sfruttando la INotifiyPropertyChanged con parametro null per motivi di performance. Se penso di usare addirittura un proxy, i valori di performance si alzano vertiginosamente. ...
L'ingresso di Linq nel Framework è stato prepotente. I tangibili vantaggi di Linq to Sql e le promesse delle future versioni di Entity Framework hanno scatenato una vera e propria corsa a Linq. E pensare che siamo solo alle prove tecniche di trasmissione dei concetti di programmazione funzionale dentro il Framework ... Mi è saltata in mente un'idea balzana. Ma voglio prima partire riaffermando alcuni concetti ormai consolidati da case studies e libri di fama: Le architetture multilayer sono più facili da difendere (sicurezza applicativa) L'astrazione con provider è un vantaggio in...
Un po' di tempo fa, quando mi feci riconoscere come utente di Xobni, "Il solito ignoto" mi prese di mira (in modo assolutamente benevolo, si intende). Da tempo lo usavo e avevo il suo logo nella home del mio blog. Per chi non lo conoscesse Xobni, nome derivato da Inbox al contrario, è un plugin per Outlook che organizza e cerca le email. Non è il solito indexer e, a onor del vero, i risultati della ricerca sono ottimi ma non sono sempre così ben fruibili rispetto ai più noti google search e windows desktop search. Ho cercato...
Dopo il post su come fare query sui file docx, ecco un esempio sugli spreadsheet in formato xlsx. I discorsi sui Package fatti nel post precedente sono ovviamente identici visto che anche xlsx usa il package OPC. Perciò la versione 1.0 dell'SDK di Office OpenXML continua ad essere di aiuto in quanto contiene i wrapper alle parts specifiche del formato spreadsheet. I file xlsx sono più strutturati rispetto ad un documento docx. I punti fondamentali sono i seguenti: In ogni xlsx esiste un workbook che elenca i fogli (sheet) presenti. Ciascuno...
Omar ha chiamato .... :) How old were you when you started programming? A quale età hai cominciato a programmare? Nel 1981, a 14 anni, quando mio padre mi regalò lo ZX81. How did you get started in programming? Come hai cominciato a programmare? Ancora non esisteva software pronto per lo ZX81 e così mi abituai all'idea che il software andava scritto da zero. Fortunatamente poteva persistere su nastro quello che avevo scritto ... 1K sarebbe stato troppo da riscrivere tutto ...
Tra le maggiori critiche che sono circolate sul formato ISO DIS29500, conosciuto meglio come Office OpenXML, sono quelle della complessità. È assolutamente vero che le specifiche sono molto corpose (il reference supera le 5200 pagine) ma questo non implica automaticamente il concetto di complessità. I formati di Office OpenXML (docx, pptx, xlsx, ...) sono dei file zip (basta rinominarli per verificarlo) e la struttura interna dei dati segue il formato OPC (Open Packaging Conventions) che è usato anche dal formato XPS. Internamente allo zip ci sono una serie di file che determinano il contenuto del documento, dei file...
Innanzitutto voglio ringraziare tutti i partecipanti che hanno contribuito a questo successo.... niente nomi se no questo post riempie il muro di UGI . Se la riuscita di un evento si misura dai "rumor" positivi, devo dire che questo evento è stato uno tra quelli di maggiore successo che io ricordi. Andrea ci ha azzeccato ancora sui contenuti dell'agenda, ma non dimentichiamo il contributo di Daniele, di cui abbiamo sentito la mancanza ma la cui assenza era più che giustificata . Io ho potuto seguire Mauro a cui rinnovo pubblicamente i complimenti per la sua sessione su IOC, Ricciolo...
Tutto pronto anche per il sottoscritto e leggo con piacere che le community sono pronte e calde per l'atteso evento e naturalmente la tradizionale cena. Da parte mia la sessione sulla localizzazione nasce da un caso reale, cioè la necessità di globalizzare e localizzare (differenze che vedremo in sessione) la nuova versione di un tool free che sarà pubblicato a breve che permette di cercare il messaggio di errore del framework.net / visual studio e di ricavare l'equivalente in un'altra lingua. Già nella prima versione per il framework 1.1 il tool ha dato supporto a coloro che volevano sapere...