Sono proprio ora in viaggio (durata prevista solo 6h43) per tornare a casa dal bellissimo evento che si è svolto ieri presso la sala convegni del comune di Castelfidardo.
Tanta gente (50 persone), grande accoglienza, calorosa partecipazione, brainstorming e grande community.
Peccato avere “solo” tre slot per argomenti come C#4.0, parallelismo e MicroFramework ma c’è stato comunque modo di mettere a fuoco i punti più salienti, grazie anche alla grande prima sessione di Gian Maria che ha ripreso i concetti base di Linq, lambda ed expression tree.
Per la sessione di C# 4.0 la parte probabilmente più interessante è stato ovviamente il DLR ma non da meno il Type Embedding usato al di fuori dal contesto degli oggetti COM, in particolare per creare un disaccoppiamento tra libraries e semplificare drasticamente i problemi di versioning.
Poi sulle parallel libraries, dopo una overview di cosa offrono le librerie e come funzionano, abbiamo focalizzato alcuni punti importanti: l’indentificazione della unit of work da svolgere in un task, problemi e soluzioni per la starvation detection che provoca la (talvolta) inutile o dannosa proliferazione di thread, e i fondamentali parallel pattern che permettono di identificare gli strumenti migliori a seconda del tipo di algoritmo da parallelizzare.
Infine la sessione sul MicroFramework con “giocattoli” sparsi su tutta la scrivania:
- Due dispositivi che dialogano via ZigBee e giocano a “ping pong” (cioè emettono un beep dal buzzer appena ricevono un numero dalla scheda gemella, lo incrementano e trasmettono il nuovo numero. Il tutto con un piccolo ritardo randomico per simulare il ping-pong). La comunicazione ZigBee è visibile su un terminale PC grazie ad un terzo rice-trasmettitore collegato via USB al mio portatile.
- La demo WCF che avevo già creato per la scorsa WPC di Novembre 2010. In pratica sul dispositivo ho creato un servizio WCF (che implementa una calcolatrice con display testuale) compatibile con lo stack WCF del PC. Grazie all’implementazione nella versione 4, il device viene scoperto sulla rete ethernet con il protocollo WS-Discovery e usato da un client PC. Il client PC può quindi utilizzare indifferentemente client di tipo PC oppure MicroFramework.
- Infine una demo della scheda ChipWorkX di GHI, che mostra all’opera WPF su MicroFramework, accesso al file system di una SD, accelerometro, USB host, e molto altro.
Credo che girino un po’ di foto del groviglio di fili e apparati di vario genere … cool & geek! 
Non per niente la mia valigia pesa uno sproposito 
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Infine una cena da urlo in un posto che sconosciuto anche dai navigatori e con una quantità di proteine da far scorta per 6 mesi….
I complimenti vanno tutti allo staff di DotNetMarche. Hanno creato una community affiatata, solida, con le idee chiare, con tante persone capaci di collaborare e realizzare tutto questo. L’affiatamento lo può notare solo un osservatore esterno. Bravi ragazzi, continuate così!