Questo è stato il titolo della mia sessione a TechDays/WPC.
Il concetto che più ho tenuto a sottlineare durante la sessione è il ruolo fondamentale di WCF per diversi aspetti chiave dello sviluppo di oggi: interoperabilità e disaccoppiamento.
Il primo argomento ha riguardato le semplificazioni sulla configurazione (endpoint automatici, binding e behavior standard, etc.). A prima vista potrebbero sembrare poco utili ma si rivelano invece estremamente proficui in scenari dove il processo host espone molti servizi. Pensiamo ad esempio quando bisogna aggiungere un servizio ad una webapp asp.net che ne hosta già altri. La modifica del file .config implicherebbe il restart del worker process, mentre con questo nuovo meccanismo si può evitare la modifica del file di configurazione e di conseguenza il restart.
Nel nome dell’interoperabilità ho poi mostrato tre device con MicroFramework su cui ho installato un servizio WCF (su ciascuno) che funge da calcolatrice.
WCF 4.0 infatti permette di eseguire query di tipo WS-Discovery, scoprendo dinamicamente gli address dei servizi. E poiché lo stack del MicroFramework implementa servizi DPWS compatibili con WCF (SOAP) e WS-Discovery, ecco comparire i tre device nella lista dei servizi disponibili.
L’argomento successivo è stato il routing, che permette di eseguire il routing dinamico di servizi permettendo la realizzazione di servizi di backup, load balancing, gestione del versioning, protocol bridging e controlli di security.
Sono poi passato a parlare delle novità su REST, il cui template per Visual Studio si può scaricare grazie all’extension manager di Visual Studio 2010. Probabilmente l’utilizzo di asp.net routing, a cui sono particolarmente affezionato, è la novità più interessante che permette di gestire in modo molto agile tutte le request di tipo REST.
Non c’è dubbio che lo stack WCF sta diventando sempre più potente e interessante. Ed ancora una volta interoperabilità e disaccoppiamento siano centrali. Un esempio che ho citato è il mio tool per la gestione del certificati che fa uso di WCF per comunicare con il processo che viene elevato con UAC per eseguire le operazioni amministrative con i certificati.