La lunga preconfernce su Workflow Foundation di Ingo Rammer e Christian Weyer è andata bene. Il profilo decisamente basso, ma è giusto perché per molti era la prima volta che ascoltavano questo argomento.
Dopo l'intro di Weyer, abbiamo visto i servizi di persistenza e tracking. Poi la parola a Rammer per le custom activities, la validazione, le macchine a stati e il designer .... il che mi ha dato molta soddifazion perchè i concetti erano pari pari quelli della sessione che ho erogato a Gennaio su WF. L'applicazione che eseguiva il rehosting del designer non permetteva drag&drop nè property box al contrario della mia demo .
In conclusione mi ha fatto piacere sentire conferma sulla percezione delle cose stridenti su WF.
- Ottima tecnologia negli scenari in cui tracking e persistenza assumano un'importanza fondamentale.
- Poco intuitvo lo schema sequenziale laddove questo debba essere presentato ad un utente finale
- La mancanza (giusta nella filosofia di WF) di una activity goto (che è risolvibile con la macchina a stati) rende poco intuitivo il workflow all'utente.
Sicuramente molte delle difficoltà saranno risolte nelle versioni successive e personalmente non escludo che nasca una terza tipologia di workflow in futuro, in aggiunta ai sequenziali e alle macchine a stati.
Purtrppo nulla sull'uso di Workflow in asp.net come sperava Adrian.