I blog sono una risorsa fantastica, peccato siano così dispersivi: quando il numero di sottoscrizioni inizia ad essere "importante", ti ritrovi a leggere i post velecemente e (ahimè) superficialmente. Certo, la mia abitudine di ignorare i commenti ai post mi fa risparmiare un po' di tempo, ma evidentemente non abbastanza (in fondo, vorrei *anche" lavorare ed avere una vita privata <g>). Fortunatamente, "a volte ritornano" (cit.) e quindi stamattina ho riletto questo post di Martin Fowler, che offre un interessante punto di vista sulla implementaziona di interfacce implicite (che è tutt'altra cosa rispetto alla "implementazione implicita di interfaccia"). Come Martin spiega,...