Essere agili: team auto-organizzati e disciplina

Questo commento di Ludovico mi fa pensare a due aspetti in conflitto tra loro dell'essere agili, la disciplina e l'auto-organizzazione in un team.

Posso facilmente immaginare team disciplinati dove c'è meno auto-organizzazione e più autorità e controllo. Posso immaginare team auto-organizzati dove c'è meno controllo e più improvvisazione. Fatico invece ad immaginare auto-organizzazione e disciplina insieme.

Riflettendoci però ...

I team agili si auto-organizzano nel senso che individuano, definiscono e adattano i processi e le pratiche che applicano facendoli emergere dai bisogni e dalle necessità reali che affrontano. Cioè fanno in modo che gli sprechi e i problemi diventino visibili e facilmente riconoscibili (fai galleggiare la barca sulla superfice). Ogni volta che uno spreco o un problema si presenta, il team lo vede chiaramente e può adattarsi (cambiare un processo, una pratica) sino a quando vede che lo spreco o il problema è superato.
L'iniziativa nasce dal team stesso, dal suo interno più che da un'autorità esterna. Questo è possibile perché in un team auto-organizzato la responsabilità è accettata e non assegnata, l'autorità è riconosciuta dal team prima che conferita dall'esterno, l'autorità viene dall'autorevolezza, responsabilità e autorità sono allineate.  

I team agili sono disciplinati nel senso che

  • applicano le pratiche e i processi che hanno scelto di adottare (sino a quando scelgono di cambiarli) impegnandosi ad evitare eccezioni e superare vecchie abitudini
  • si impegnano ad evitare deroghe alla qualità e alla semplicità e hanno il massimo impegno ad evitare nuovi debiti tecnici
  • sono costantemente protesi a far emergere sprechi e problemi, recepire e capire cosa fare per andare meglio domani, applicano piccoli miglioramenti continui e costanti
  • tengono i propri strumenti di lavoro (PC, Tools, librerie) efficenti (aggiornati, allineati, configurati) e sempre funzionanti
  • hanno una preparazione tecnica eccellente e aggiornata e al loro interno hanno gli skill necessari al progetto

... auto-organizzazione e disciplina possono andare perfettamente d'accordo !

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Print | posted @ domenica 11 febbraio 2007 16:07

Comments on this entry:

Gravatar # re: Essere agili: team auto-organizzati e disciplina
by LudovicoVan at 03/03/2007 02:14

> auto-organizzazione e disciplina possono andare perfettamente d'accordo!

Sono assolutamente d'accordo. Anzi, oserei dire che "devono", e la riproporrei cosi': auto-organizzazione <=> auto-disciplina.

Molti spunti in questo senso posso essere ripresi dalla teoria dei sistemi complessi. Mi limito a citare un testo recente ma capitale, in cui l'autore - dopo aver dimostrato che si possono ottenere sistemi altrettanto complessi di quelli naturali a partire da elementari reti booleane, purche' si superino certe "masse critiche" - propone anche alcuni veri e propri principi ed equazioni di funzionamento: Stuart Kauffman, "At Home in the Universe. The Search for Laws of Self-Organization and Complexity."

Ok, in effetti non l'ho a portata di mano e non me lo ricordo abbastanza da poterne parlare in modo adeguato, e sicuramente ce ne sono molti altri altrettanto interessanti e ricchi di spunti.

Comunque, l'idea che avanzo e' soprattutto quella che anche noi "informatici" potremmo avvalerci di studi da settori piu' a monte del nostro per affrontare problemi estremamente complessi come - appunto - complessita' e auto-organizzazione.

In ogni caso, mi scuso per la vaghezza e la tardiva risposta. Attualmente sono a Londra in cerca di lavoro, con tempo e mezzi zero per continuare a seguire in modo adeguato questa e le altre discussioni.

Dunque, per ora, calorosi saluti a te e a tutti gli altri cibernetici dalla patria del fish and chips... e spero di poter ricominciare a contribuire al piu' presto.

-Julio
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