febbraio 2008 Blog Posts

Prevedere il futuro...

  Mi ha colpito una pubblicità mentre leggevo una rivista ( w w w . c o l o r s m a g a z i n e . c o m ). Diceva : Il miglior modo di predire il futuro è inventarlo Ho scoperto essere un aforisma di Alan Kay. Alan Kay è uno dei pionieri della programmazione ad oggetti, del personal computing e delle interfacce grafiche. Ha precorso molte delle idee alla radice dei linguaggi orientati agli oggetti contemporanei guidando il gruppo che sviluppò Smalltalk. Oltre ad essere specializzato in Informatica è competente in matematica e biologia, in lingua inglese e antropologia.  Negli...

Elastic Mind la sfida del Design

                 ... , and to help people  deal with change . Designers have coped with these displacements by contributing thoughtful concepts that can provide guidance and ease as science and technology evolve. Fonte: The Museum of Modern Art Mi pare che l'informatica non sia più sola ad affrontare la sfida della complessita, per chi non è di passaggio a NY qui il link alla mostra on-line : http://www.moma.org/exhibitions/2008/elasticmind  Tags :  Complessità | Creatività | Innovazione |  Progettazione Software |

Specialisti e generalisti

  L'occasione per pensare all'equilibrio tra specialisti e generalisti arriva in un momento di divertimento, da 2 frasi di un film che sto guardando : Ciò che vale per il gruppo vale anche per l'individuo. Il concetto è semplice, un'eccessiva specializzazione porta alla debolezza, a una lenta estinzione Se riesci a ricordare parole come quelle in un istante, probabilmente l'espressività del tuo dispositivo di memoria è un po prevenuta   Da un lato la specializzazione permette di agire in modo rapido ed efficace in virtù del fatto che presuppone uno schema fisso e definito entro cui muoversi. Dall'altro la generalità è utile a muoversi da uno...

Innovate or die ? parte II

  Ho cercato risposte alla domanda del post precedente : Serve ancora la preparazione, l'esercizio ... ?    - Quando stiamo affrontando un problema complesso in parte perchè è in un terreno nuovo e non è assibilabile a qualcosa che già conosciamo - in parte perchè sta cambiando ed  è in evoluzione - in parte perchè le cose cambiano all'improvviso in modo imprevedibile - in parte perchè sono coinvolti molti fattori legati tra loro in modo inestricabile - in parte perchè potrebbe non avere soluzione:                        esplorare, procedere per tentativi, imparare facendo e adattarsi                                                               funziona meglio della preparazione, dell'esperienza e dell'esercizio     - Quando stiamo affrontando un problema semplice o alpiù difficile perchè è governato da relazioni stabili di...

Innovate or die ?

  E' la frase e anche un po forte di un articolo che mi sono annotato da un po di tempo I metodi agili forniscono gli strumenti per gestire l'emergenza, l'incertezza e i cambiamenti imprevedibili  - diventa lecita e opinabile la domanda : Serve ancora la preparazione, l'esercizio e la padronanza  anche quando uno ha metodo e intelligenza per gestire un nuovo problema come un'emegenza e un imprevisto ? Si ? Oppure no ? Tags :  Team Work | Agile | Complessità | Pratiche | Disciplina | Professione | Innovazione |