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Alitalia "strikes" again

Partito con 40 minuti di ritardo da Barcelona, sembrava comunque una missione possibile.

Il tutto comincia al fast bag-drop checkin (avendo già fatto il web checkin) dove mi dicono da subito che la mia valigia sarebbe stata persa... come inizio non c'è niente male.

Poi l'arrivo a Roma e il ritardo del volo per Genova (inizialmente schedulato per le 21:40) alle 00:20 e successivamente partito alle 2:15 del mattino!!!

Intorno alle 22:30 ci suggeriscono "caldamente" di salire sul volo precedente, anch'esso con più di due ore di ritardo. Ma la cosa allucinante è che ci fanno salire "al volo" cioè senza cambio di biglietto e senza aggiornamento della lista passeggeri. Tanto per capirci ho dovuto chiedere il nome del volo ad un altro passeggero che stava salendo perché non avevo la più pallida idea di che cosa fosse.

Una volta sull'aereo sembrava fatta ma poi il capitano annuncia: "forse ce l'abbiamo fatta, dico forse perché manca il personale per sganciare il bridge (la passerella)". Poi dopo una decina di minuti si decolla.

Arrivo a casa e suppongo che la valigia mi seguirà con il volo che avrei effettivamente dovuto prendere, invece a quanto sembra la valigia non è salita neppure su quel volo. Let's wait ... :-(

Sono convinto che non debba servire altro per dire che la chiusura è senza dubbio l'unica soluzione possibile. Questa è agonia.

Print | posted on domenica 16 novembre 2008 14:37 |

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# re: Alitalia "strikes" again

E' da molti mesi che si conosce la situazione Alitalia
16/11/2008 18:14 | Moreno Borsalino
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# re: Alitalia "strikes" again

Ho prenotato tanti mesi fa, prima che scoppiasse la bugna.
16/11/2008 18:19 | Raffaele Rialdi
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# re: Alitalia "strikes" again

Concordo pienamente: Alitalia chiuderà ! Mi spiace per i lavoratori che avevano voglia si cercare di salvare l'azienda, ma per gli altri che stanno sciopeando illegalmente mi chiedo se si rendono conto di lavorare per una società che definire in perdita è poco ! Di essere nel bel mezzo di una pesante crisi economica.

Anch'io personalmente per i viaggi aerei non userò più Alitalia, perchè non voglio correre il rischio di perdere un volo pagato per i loro scioperi.
16/11/2008 23:47 | Ivan Fioravanti
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# re: Alitalia "strikes" again

Concordo e ribadisco che se avessero voluto mostrare quanto fosse prezioso il lavoro di ciascuno di loro, averebbero potuto decidere di lavorare in autonomia dalle decisioni aziendali e dimostrare che loro sanno lavorare mentre l'azienda non sa prendere le decisioni giuste. Invece si vede solo maleducazione, assenteismo ingiustificato e caos. A questo punto è ovvio che non c'è più nessuno che può stare dalla loro parte.
18/11/2008 13:47 | Raffaele Rialdi
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# re: Alitalia "strikes" again

I lavoratori di Alitalia sono un'insieme di raccomandati messi li dai politici che negli anni passati per prendere voti, aiutare amici e parenti li piazzavano in vari posti statali.

Per quanto mi riguarda NON ME NE FREGA NIENTE di sta gente, ogni giorno ci sono decine di persone che perdono il posto di lavoro ma x nessuno di loro interviene lo stato, non vedo perchè nel caso di ali-marce-italia si debbano spendere i miei soldi.

Il problema di alitalia è proprio il personale, sono troppi per quello che fanno o che non fanno visto che gli arei non volano e quando lo fanno sono vuoti.

Il sindacato è disposto ad affondare una società piuttosto che licenziare qualche parassita, bene che affondi!!!


Enjoy
20/11/2008 18:55 | Alessandro Gambaro
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