Sui contenuti è noto che non si possa dire nulla ma le anticipazioni su cui abbiamo il privilegio di essere informati non sono che una piccola parte dell'evento.
La stesso speech di Bill Gates, forse una delle sue ultime apparizioni in una veste ufficiale Microsoft, è stato più interessante per il contesto che per il contenuto.
Il magnifico weekend è trascorso in compagnia della solita banda 
e di Aldo sulla magnifica isola di Orcas e a gustare le squisitezze locali come granchi giganti, salmoni e altri generi di prima necessità che per gente come noi è il megastore di elettronica Fry's 
.
Sebbene un incidente di percorso sulla agenda della nostra track di Developer Security abbia movimentato l'agenda delle giornate, c'è stato modo di reincontrare le disponibilissime persone dell'ACE team e discutere diversi argomenti nel nostro piccolo ma affiatato gruppo Dev-Security dove c'è convergenza dal punto di vista tecnologico.
Con lo stile del trapezista sono rimbalzato da un building all'altro, ascoltando anche un paio di discussioni nel gruppo di Visual C++ dove ho avuto il piacere di conoscere Ale, un Italiano di Bergamo che un pezzo grosso delle librerie .
Ero nel campus nel labirinto di building e credevo mi prendessero in giro quando mi hanno detto che dovevo "passare un ponte" e poi "girare a sinistra dove ci sono le cascate" ... invece era tutto giusto.
E continuando a girare mi imbattevo tra uno striscione MVP alto quanto tutto il palazzo e una distesa di targhe, stile Hollywood, dove ho trovato uno dei miei primi compilatori
Senza dubbio alla domanda di cosa c'è di bello al Summit, la risposta è quella di avere l'occasione per incontrare persone che condividono la tua stessa passione. Quest'anno ho rivisto tanti amici e incontrati di nuovi un po' da tutti i paesi.... Cina, Russia, Brasile, Canada, SudAfrica, Ukraina (ciao Sergey!), Slovenia e tanti altri ancora.
Infine i ringraziamenti a tutto lo staff MVP... preferisco non fare elenco di nomi perché sarebbe veramente lunghissimo ... incredibile vedere quanta gente è coinvolta in un programma come quello MVP. Lascio ad Alessandro l'arduo compito dei ringraziamenti a tutti.
Non posso però non citare altre persone che ci hanno fatto sentire come dei re. In primis Aldo, Cicerone e guru VSTS "doc".
Poi a Steve Teixeira, Ronald, Brandon, Jeff, Nikola, Ayman, Tarek, Ale e a tutto il team di VC++ che mi hanno accolto alla grande.Un pezzo della mia vita è legato al compiler C5.1 per DOS e non solo per questo il team di VC++ per me è molto speciale.
Un grazie va anche a Nigel Watling che dopo un meeting mi ha accompagnato a salutare il genovesissimo amico nonché architetto Vittorio Bertocci. E ancora grazie a Talhah per lo strappo in macchina dopo la chiaccherata sul Threat Modeling tool e ad Anil Kumar per il suo entusiasmo quando ha saputo che avevo scritto un articolo che parlava del "suo" tool.
Un grazie speciale a chi mi sono dimenticato e ai lettori annoiati.