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La GridView di Whidbey... il destino della DataGrid è segnato

Si, lo so che è ancora presto, che è solo una alpha e quindi potrebbe cambiare ancora molto, che ...

Visto che mi sono arrivate altre domande circa le novità della GridView, riposto qui una panoramica della GridView che ho scritto qualche giorno fa nei newsgroup.

La nuova GridView delle Windows Forms è concettualmente diversa dalla DataGrid.
* Supporta la modalità buond, unbound e virtual. Virtual è quella usata dalla listview di Outlook Express. Il vantaggio è che quando gli item possono superare il numero di elementi in memoria, e la scrollbar è dimensionata secondo gli item totali, non quelli effettivamente in memoria.
* È basata sulle celle e non sulle colonne come l'attuale DataGrid. Questo lascia intuire che ogni personalizzazione già effettuata sull'attuale DataGrid non sarà facilmente riciclabile.
Il vantaggio più evidente è quello di poter personalizzare l'aspetto delle singole celle, inserendovi eventualmente anche dei controlli come ComboBox, DateTimePicker, Button, etc., etc..
* Ci sarà un supporto specifico per la validazione dei dati (al momento non ne conosco ancora i dettagli)
* Non supporta dati gerarchici come la DataGrid, ma non escludo che si possa trovare un workaround vista la semplicità con la quale si possono programmare le personalizzazioni.
* Ha una varietà notevole di formattazioni di ogni genere. Alcune molto
simili a quelle che siamo abituati a vedere in Excel come la possibilità di bloccare righe e/o colonne mentre le altre scrollano.

La 'più che sensazione' è che la DataGrid sia un controllo dal destino segnato. Probabilmente il motivo è che le personalizzazioni sono abbastanza rognose (anche se fattibili) e quindi si è reso necessario rivedere completamente il progetto di questo prezioso controllo.

Print | posted on lunedì 8 dicembre 2003 17:13 |

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