Con dei tempi decisamente troppo lunghi (mea culpa, e “millegrazie” a Daniele per la pazienza), da qualche giorno l’agenda dei Community Days è completa, con l’inserimento (grazie al supporto di GUISA) delle sessioni della track “Software architecture”. Riguardando l’agenda, mi sono reso conto che “spunta” un vero e proprio mini tutorial di Domain Driven Design imperniato su 3 sessioni:
La sessione di Alessandro è dedicata ad un argomento decisamente di “frontiera” ma IMHO interessantissimo; un argomento che, per intenderci, mi avrebbe spinto a partecipare al NHDay anche se non fossi stato uno degli speaker dell’evento. IMVHO (scritto proprio così: in grassetto e sottolineato), DDD è uno strumento concettuale potentissimo ed in grado di dare un aiuto fondamentale alla “strutturazione e gestione” dei progetti nei quali la complessità è elevata: ammetto che, almeno nel mio caso, lo sforzo per iniziare a “sentire” di avere il controllo dello strumento e non di essere controllato da esso è stato elevato ma oggi, per i progetti della bottega, non tornerei *mai* indietro. Per quanto riguarda le mie sessioni:
- Nella sessione DATA01, cercherò di approfondire l’argomento “Domain Model & persistenza”, probabilmente sfatando alcuni falsi miti e convinzioni (es: “no, una classe “Ordine” che abbia la proprietà “Elementi” di tipo IList<ElementoOrdine> *non* è necessariamente un Domain Model) e presentando un modo di “soddisfare l’Accademia” (leggasi: ho un Domain Model? Implemento un Repository!) sfruttando gli idiomi di .NET (LINQ, generics, Code Contracts, …) per semplificarci la vita e rendere il Repository un “first class citizen” (e non, per intenderci, la “solita” CRUD)
- Nella sessione WEB01 proverò invece, dato quanto visto in quella precedente, a “costruire” il Presentation Layer cercando di “spremere” sia lo strumento concettuale (DDD) sia quello tecnologico (ASP.NET MVC).
E dopo tutti i suddetti cercherò/proverò, sono proprio curioso di sapere cosa riuscirò a fare: ‘nzomma, (se volete) vediamoci lì e datemi feedback. :-)