Giacchè ultimamente si è parlato di device mobili Windows Mobile ecco le impressioni destate dall'uso (ormai 3 settimane) del mio "nuovo" smartphone, ossia un i-mate SP3 (a.k.a. Qtek8010, a.k.a. HTC Typhoon).
Innanzitutto, una doverosa premessa... Inizialmente ero intenzionato ad acquistare un Qtek9090, attirato dalla sua natura di "Giano bifronte" mobile: il Blue Angel infatti racchiude tutto ciò che puoi desiderare da un telefono (GSM quad-band, GPRS classe 10, BT, JVM) e da un PDA (Wi-Fi -seppure solo 802.11b-, CPU decente, 128Mb RAM su scheda madre, WM2003 SE e, diciamolo, Compact Framework). Pensavo, in questo modo, di pensionare il mio (pur ottimo: se solo HP avesse rilasciato l'upgrade a WM2003SE) iPaq 4150 e limitando così la scomodità di portare con me 2 dispositivi (telefono + PDA). Avendolo potuto per giunta toccare con mano (poichè alcuni amici lo hanno acquistato) ero davvero convinto, e solo il fatto che fosse esaurito (15 pezzi venduti in 10 giorni!) nel mio negozio di fiducia mi ha impedito di effettuare un acquisto "compulsivo". Poi... Ho parlato con Giorgio: se Giorgio ti regala un consiglio in tema di device mobili, faresti bene a prestare mooolta attenzione :-) Le sue parole furono: "Prendi l'i-mate SP3: è il miglior telefono che io abbia mai posseduto". Aveva ragione? Abbiate pazienza e leggete il post... :-)
Riflettendoci un pochino, mi resi conto che in effetti uno smartphone sarebbe stato comunque una buona scelta, giacchè il mio attuale palmare è comunque soddisfacente: piccolo, leggero, dotato di buone capacità di connessione wireless (IrDA, BT, Wi-Fi) e dotato di WM2003 (seppure "plain edition"). Tutto sommato, un telefono che si sincronizzasse _seriamente_ con Outlook e dotato di capacità di connessione e client di rete quanto meno decenti mi sarebbe stato sufficiente, considerando che in molte occasioni avrei potuto "dimenticare" a casa o in ufficio il PDA e avendo oltretutto il vantaggio di portare con me un dispositivo di dimensioni e peso (106 grammi!) _davvero_ ridotti.
Cosa, allora, non mi convinceva dello SP3? Innanzitutto, l'aspetto: "Che brutto!", mi dicevo. Inoltre, "solo" 32Mb di RAM on-board mi spaventavano, data l'esperienza con i palmari PPC, decisamente affamati di RAM (vi ricordo che la ram su scheda esterna funge solo da "storage", non da memoria di sistema). Avevo torto in entrambi i casi: le foto pubblicate sul web non rendono giustizia al telefono che, visto dal "vivo", è invece decisamente carino. Se proprio doveste essere sicuri (ma rifletteteci bene...) che non vi piacerà "mai e poi mai" e poteste aspettare, potrebbe interessarvi la versione SP3i (a.k.a. Qtek 8020, a.k.a. HTC Feelers), dotata di hardware analogo ma chassis differente (molto simile a quelli dei prodotti Sony/Ericsson, per intenderci); oltretutto, anche il firmware è più aggiornato, ma credo che questa "lacuna" sarà presto colmabile. Il consumo di memoria della Smartphone Edition di WM2003 (mio secondo cruccio) mi sembra invece più contenuto della edizione "Pocket PC" e tutto sommato credo che, installando il software su scheda esterna, i 32Mb dovrebbero bastare. La ricezione è ottima ed anche la qualità dell'audio, sicuramente superiore a quella del mio telefono precedente (Siemens S55) e a mio avviso in linea con quella che sperimentavo con i miei Nokia "pregressi". La durata della batteria è buona: io vivo con BT e GPRS _sempre_ abilitati, e in queste condizioni occorre un giorno intero senza ricarica per vedere sparire la prima tacca dalla carica della batteria. Credo quindi che il dato di targa (140 ore di stand-by) sia attendibile: non hanno scalfito molto la carica nemmeno conversazioni "importanti" (nell'ordine dei 50 minuti), per giunta effettuate con auricolare Bluetooth. A proposito, l'auricolare è di quelli che trovi anche nei sacchetti delle patatine (comprato da Mediaworld a 39 euro iva compresa) eppure è stato riconosciuto al volo. La tastiera è buona, ed è interessante poter cambiare la lingua del T9 durante la composizione dei messaggi; le lingue disponibili sono: italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo, portoghese e turco (!). Il joypad è invece sicuramente migliorabile, soprattutto nella funzionalità di "click" (ad occhio, lo SP3i mi sembra avere un pad decisamente migliore). Il GPRS si configura in 5 minuti e funziona discretamente, Windows Media Player fa benissimo il proprio lavoro e la sincronizzazione di posta/contatti/agenda/attività è perfetta, seppure non velocissima (soprattutto quella della mail). In effetti la CPU da "soli" 200Mhz di clock è un po' un'arma a doppio taglio: se, da un lato, aiuta ad aumentare la durata della batteria, dall'altro rende il telefono quasi inutilizzabile durante la sincronizzazione poichè i tempi di risposta diventano "biblici". Peccato (peccatissimo!), invece, che ActiveSync non sappia proprio dove stiano di casa gli SMS, che non vengono nè sincronizzati nè resi disponibili alla lettura dal PC: oltretutto, i "classici" tool disponibili per far ciò non hanno funzionato; non ci resta che sperare in un aggiornamento di AS da parte di Microsoft (campa cavallo...). La fotocamera, infine, non è granchè: bassa risoluzione e incapace di fare foto decenti in condizioni di scarsa luminosità (però un bel "ma chi se ne frega... E' un telefono!" mettiamocelo :-D ).
Che coraggio! Sei arrivato alla fine di questo "blogorroico" post quindi... Ecco la risposta alla domanda iniziale: "Si, è il miglior telefono che io abbia mai posseduto".
posted @ venerdì 7 gennaio 2005 13:55