Disciplina non significa comportamento autoritario

L'immagine più frequente che richiama la parola disciplina è quella di un capo che impone con autorità al gruppo l'obbedienza a norme che lui ha stabilito.

Ho annotato degli appunti sulla disciplina nei post precedenti e con piacere vedo che non è questa l'immagine di disciplina che appare.

 

La definizione che più si avvicina è quella di insegnamento, guida cioè qualcosa che prima di tutto serve ed è utile a chi la applica cioè alle persone che compongono il team.    

Un team nuovo - composto da sviluppatori che devono conoscersi, trovare un modo efficente di collaborare insieme in modo coordinato, scoprire un modo efficace e produttivo di affrontare il conflitto, mettersi alla prova e acquisire fiducia - può aver bisogno di una guida che impiega l'autorità come strumento di insegnamento a servizio del team e quindi con autorevolezza e responsabilità.

 

Disciplina è anche  l’insieme delle norme che regolano il comportamento di un individuo e di un gruppo.

Un team allenato - cioè abituato a prendere decisioni collegialmente, disposto ad assumersi responsabilità e capace  tecnicamente - è disciplinato senza bisogno di una autorità esterna ed è in grado di avere successo nei progetti che segue ed è attivo e propositivo verso il cliente e il management.

 

Quando l'autorità si esprime con prepotenza o come  ritorsione o sfogo, senza responsabilità o senza autorevolezza o con rigidità o sordità non aiuta a sviluppare la disciplina.

 

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Print | posted @ lunedì 27 agosto 2007 23:22

Comments on this entry:

Gravatar # Re: Disciplina non significa comportamento autoritario
by Michele Bersani at 28/08/2007 05:56

Un paio di posts di Jeff Atwood sulla disciplina per complementare il tuo:
http://www.codinghorror.com/blog/archives/000931.html
http://www.codinghorror.com/blog/archives/000933.html
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