La prendo larga, ma voglio spiegarvi il perchè di un mio progetto che ormai va avanti da mesi, perchè fare il cliente, il commerciale, il capo progetto, l’analista, lo sviluppatore, il tester e infine l’ufficio marketing (ho dimenticato qualcosa?), e trovare il tempo di farlo mentre in effetti c’è del *vero* lavoro da fare, non è facile per nessuno ma tant’è…
L’idea è nata l’anno scorso, subito dopo i WAG quando, i “papaveri” di PVI, si sono messi a pensare cosa organizzare per l’anno successivo (2010).
La mia idea era quella di organizzare una gara di volo (simulato ovviamente) a squadre.
Per lo svolgimento regolare del volo avevo già pensato di utilizzare l’ottimo FSPassengers, che già gestisce le compagnie aeree virtuali (nel nostro caso: la squadra).
Ma poi l’inghippo: il database di FSPassengers è locale.
Cioè la compagnia aerea “Alitalia” che io ho creato nella mia configurazione è diversa dalla compagnia aerea “Alitalia” che qualcun altro si è creato.
Andrebbe ancora bene se fosse “solo” un elenco di aerei, ma poi in realtà il discorso è questo: ogni volo, con la sua valutazione ed ore di volo, di ogni compagnia andrebbe sommato in un overall di compagnia altrimenti fine della gara a squadre (dato che nella mia testa avrei utilizzato il concetto di Compagnia Aerea di FSP come Squadra).
Insomma, non esiste un programma che gestisca una flotta di aerei (la squadra appunto):
- posizione dove è hangarato (termine tecnico) l’aereo,
- quante ore avesse volato,
- gestione “singleton” dell’aereo (nella realtà questo ci viene in automatico, ma provate voi in un simulatore di volo ad impedire ad un altro membro della stessa squadra di prendere il Cessna C172 perchè l’avete già preso voi…)
- qualche altra ideuzza…:)
Il database, quindi deve essere delocalizzato.
Settembre 2009: non sapevo ancora quale fosse il termine che esprimesse ciò che cercavo, ma il concetto era chiaro come il sole: dovevo portare le flotte “in the cloud”.
[to be continued…]