Andrea è italiano, uno sviluppatore di videogiochi famosi come Warcraft III e Daxter che ha trovato il successo a Los Angeles.
Bravo !
Prima di oggi non ne avevo sentito parlare, mi fa piacere faccia parlare bene di noi all'estero.
___Non amiamo parlare dei nostri connazionali che hanno successo all'estero, forse perché insieme ai migliori pregi dell'italianità che gli hanno portati al successo ci ricordano i difetti che hanno lasciato alle spalle per essere vincenti.
___Vicino a dove sono nato c'è Treviso che da alcuni anni ospita mostre d'arte iternazionali, camminando per Piazza dei Signori si sente vociare in inglese qualche turista, giovani dai tratti del sud e del nord Europa e aziende famose in tutto il mondo come Geox, Lotto, Benetton o Permasteelisa.
_Qui_c'è Fabrica, un centro di ricerca sulla comunicazione creativa che accoglie studenti promettenti nei diversi campi artistici. Nel messaggio di 'Arrivederci' a fine percorso, alla domanda "Your least favorite part about living in Treviso" sembra molti di loro abbiano incontrato anche la parte meno gradevole dell'italianità. Siamo così provinciali? Bisognerebbe chiederlo a loro, o forse è la risposta che non voglio sentire ;-)