Imparare a stare al mondo (del lavoro)

Da diversi anni, a causa degli immancabili falsi positivi dell’antispam, ero solito impostare la richiesta di notifica di lettura per tutte le mail inviate (Outlook non permette l’impostazione specifica per ogni account: o tutti o nessuno...).

Per me, non si tratta di una conferma ai fini giuridici (chi utilizza la mail per lavoro dovrebbe sapere che per quello “vale” solo la posta certificata), ma di uno strumento che evita disguidi confermandoti che la mail è arrivata a destinazione e che quindi ti permette di sapere che se il destinatario non ha ancora risposto è solo perchè non ha avuto tempo oppure semplicemente non può/non vuole rispondere.

La conferma però non è obbligatoria ed ho appreso in questi anni che diverse persone considerano la conferma di lettura come un’invasione della propria privacy (?!?).

Dopo qualche “togli/metti/ri-togli” forse ho trovato un compromesso: richiedo la “conferma di recapito”. In questo modo so che la mail a “casa tua” (sul server di destinazione) c’è arrivata e non è stata filtrata; se poi a quel punto il destinatario non legge la posta (o non risponde)... non mi riguarda più. :-)

Print | posted @ venerdì 11 dicembre 2009 17:25

Comments on this entry:

Gravatar # re: Imparare a stare al mondo (del lavoro)
by innovatel at 11/12/2009 18:48

Guarda ... la conferma di recapito la uso solo per le mail di lavoro che hanno una certa urgenza ... però posso dirti che quando lavoravo dove ero prima la conferma di lettura la negavo per default proprio da programma. Non la vedevo come una violazione di privacy ma come mancanza di fiducia o terrore che ignoro la mail. Punti di vista ... ma è così :)
Gravatar # re: Imparare a stare al mondo (del lavoro)
by Mario Duzioni at 11/12/2009 18:55

E invece non è così... :-)

Vero, é a tutti gli effetti una mancanza di fiducia da parte mia, ma non nei confronti del destinatario, bensì nei confronti del sistema attuale di messaggistica via e-mail che attualmente, tra filtri antispam & co, non ti da nessuna certezza che il messaggio sia stato ricevuto.

E' proprio questa incomprensione alla base del problema... ;-)

Ciao!
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