Wikipedia si lascia prendere la mano

Incredibilmente tendenzioso ed in parte inesatto il contenuto della pagina dedicata alle licenze EULA.

I commentipresenti a partire da febbraio, sembrano essere stati ignorati.

E' vero che non sono esperto in legge, ma frasi come "ma furbescamente i produttori vogliono che l'utente debba necessariamente prima acquistare il prodotto e poi potrà leggere la licenza." mi suonano un tantinello... offensive?

Poi si parla di Windows (e figurati...):

"Ad esempio, la licenza di Windows OEM dice "non avrai altro computer all'infuori di me"."

...che forse, se non erro, è addirittura falso (anzi, proprio in questi giorni ho letto in un articolo che Microsoft ha ridotto le verifiche per l'utilizzo di Windows su un pc "ricondizionato") e comunque le licenze OEM vengono offerte ad un prezzo fortemente ridotto proprio per la loro caratteristica. Vuoi una licenza che puoi trasferire su un altro PC? Comprati la licenza standard! Non vuoi spendere soldi? Installati Linux!

"Un altro fatto è che il codice sorgente è gelosamente segreto"

Si, talmente gelosamente che gli MVP, le amministrazioni e forse altri, quel codice ce l'hanno a disposizione...

Ma comunque fatemi capire, gli altri produttori di software non open source il codice sorgente lo concedono a chiunque glielo chieda via mail??

"e molto spesso l'EULA protegge più il produttore che l'utente finale che accetta il contratto"

"Il produttore non si assume alcuna responsabilità di danni causati direttamente o indirettamente dal software prodotto"

Premesso che ancora una volta non è vero (basterebbe leggere...), nelle licenze open source invece c'è forse scritto "qualsiasi danno vi arrechi questo software ve lo ripagheremo"?

Bah...

Piccola nota curiosa: se andate alla corrispettiva pagina in inglese, vi trovate di fronte un articolo con toni decisamente differenti.

Print | posted @ giovedì 15 novembre 2007 02:33

Comments on this entry:

Gravatar # re: Wikipedia si lascia prendere la mano
by Lorenzo Barbieri at 15/11/2007 10:06

Al solito la libertà è quella di scrivere vaccate.
La libertà di valutare e rivedere le vaccate invece viene vista come "oppressione" o come "voi droidi con il cervello offuscato"...
Gravatar # re: Wikipedia si lascia prendere la mano
by Alex at 15/11/2007 11:38

Poi il fatto che Linux sia tutto gratis andrebbe rivisto non sono ferratisimo ma mi pare che le distribuzioni più adatte ad un ambiete di produzione come Red Hat e Suse mi pare siano a pagamento.
Microsoft deve fare evangelismo nelle università (parlo per Torino) perchè è da lì che in questi anni sono usciti talebani che diffamano senza di fatto conoscere.
Gravatar # re: Wikipedia si lascia prendere la mano
by Mario Duzioni at 15/11/2007 12:34

Alex, chi è "talebano" (anche se non mi piace il termine perchè mi ricorda crudeltà di ben altro tipo) lo è di fatto perchè non cerca la verità. Essere ottusamente pro Windows è male tanto quanto esserlo pro Linux. Non dovrebbe essere MS a "coltivare" virgulti in università, ma piuttosto i docenti universitari a diffondere una visione più aperta di fronte alle varie possibilità (mentre a volte sono proprio loro i primi ad avere una mentalità "schierata" a priori).
Gravatar # re: Wikipedia si lascia prendere la mano
by Alex at 15/11/2007 14:43

Veramente non intendevo che deve coltivare virgulti ma fare qualche evento o cercare di fare usare tramite progetti le sue tecnologie in questo modo gli studenti hanno modo di provarle un po tute e poi trarranno le dovute conclusioni ora (sempre torinese) molti escono senza avre fatto serie esperienze sulle tecnologie del momento (linux, microsoft etc..)
Poi certo dovrebbero essere i docenti ad essere più eclettici ma sappiamo bene che non è così perchè comunque la tendeza è quella di non abbandonare le proprie conoscenze...
Gravatar # re: Wikipedia si lascia prendere la mano
by Mario Duzioni at 15/11/2007 16:23

Si, chiaro. Sono d'accordo con quello che dici. Va benissimo (Anche commercialmente) che Microsoft aiuti gli universitari (e chi già lavora) a conoscere meglio le proprie tecnologie.

Quello che intendevo dire è solo che il problema non è tanto MS-Linux, ma piuttosto di un approccio mentale deludente.

Non c'era nulla contro quanto hai scritto tu. ;-)

Ciao!
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