Ho scritto questo post su WLW, l'ho salvato come draft e poi lo volevo cancellare per evitare il rischio che fosse "interpretato male" (si, ultimamente mi sembra che molte cose stiano diventando più "difficili"...).
Alla fine ho deciso di postarlo: é un mio pensiero personale e spero che venga preso con propositività.
Mi accodo (purtroppo) anche alla recente "fiammata" relativa all'argomento blogs/"muro"/off-topic: parole che rappresentano cose concrete, cose che hanno un significato proprio prima ancora di ricevere significati aggiuntivi dalle soggettività.
E così volendo si scopre che un (we)b-log, secondo la definizione proposta su Wikipedia, è "un diario di rete".
Il fatto che sulla pagina di Wikipedia si legga che "La modifica di questa pagina è temporaneamente disabilitata agli utenti NON registrati" la dice veramente lunga sulla discordia e sulla frammentata soggettività che imperano attualmente su questo termine.
Comunque, tratto da Wikipedia:
Il Blog è un luogo dove si può (virtualmente) stare insieme agli altri e dove in genere si può esprimere liberamente la propria opinione. È un sito (web), gestito in modo autonomo dove si tiene traccia (log) dei pensieri; quasi una sorta di diario personale. Ciascuno vi scrive, in tempo reale, le proprie idee e riflessioni. In questo luogo cibernetico si possono pubblicare notizie, informazioni e storie di ogni genere, aggiungendo, se si vuole, anche dei link a siti di proprio interesse: la sezione che contiene links ad altri blog è definita blogroll.
Oltre a questa definizione, poco più in basso si trova un elenco di tipologie di blog che sono presenti in rete. Sono tipologie emerse dall'osservazione dei risultati derivanti dalla libera scelta da parte dei vari autori sui contenuti inseriti nel proprio blog.
Da questo punto di "partenza" al web-log sono stati associati altri significati e virtù (come già espresso in passato) che veramente sarebbero considerabili come OT rispetto al concetto primordiale di... blog!
Poco fa, mentre scrivevo codice, ho ascoltando una canzone che mi stava coinvolgendo particolarmente ed ho avuto voglia di "fotografare", "mettere in parola" quel momento.
Quale posto migliore del blog?
Io a volte mi chiedo anche se non sia l'unico utente di UGIdotNET (a proposito... UGIdotNET!!!, non UgiDotNet, Ugi.NET o altro!) ad avere la fortuna di conservare e risfogliare di tanto in tanto le mie Smemorande di una quindicina di anni fa che straripano di pensieri che ogni volta mi fanno sorridere.
Ok, supponiamo che i più capiscano ed accettino che il blog è libero, è mio e ci scrivo quello che voglio, allora posso scrivere? Ok, scrivi pure, ma... il muro no! No? Perché?
Andiamo a leggere su Wikipedia il significato proposto per il termine "Aggregatore":
Il termine aggregatore indica un sito web che riunisce e segnala i contenuti di numerose fonti di notizie o blog, cercando di porre in visibilità nei confronti del lettore quelli ritenuti migliori.
Gli aggregatori sono in alcuni casi ad iscrizione libera, cioè consentono a chiunque di inserire il suo blog nell'aggregatore per guadagnare in visibilità. Altre volte, invece, basano la propria aggregazione su affinità di tipo culturale [...] e quindi ogni richiesta di appartenenza viene valutata da una apposita redazione.
Che io sappia:
1) non esiste ad oggi una procedura di valutazione per stabilire quali post o blog siano "ben accetti sul muro".
2) chi ha "concepito" il muro di UGIdotNET, probabilmente ha ritenuto importanti TUTTI i post di TUTTI i blogs di UGIdotNET, altrimenti immagino che avrebbe creato dei filtri di qualsivoglia natura.
Ok, quindi sulla base di queste considerazioni posso concludere che sul cosidetto "muro" di UGIdotNET ci può finire anche quello che scrivo (si, anche il pensiero sulla musica che sto ascoltando) ed io posso evitare di farmi le paranoie nello scrivere, nel nascondere parte del testo (se non per la mole come in questo caso), nel chiedermi se questa cosa darà fastidio a qualcuno.
E invece purtroppo non sono fatto così! Invece, nel rispetto degli altri (...) a giugno del precedente anno ho deciso, sulla base delle lamentele che periodicamente ho visto comparire, di aprirmi un blog "FreeTime", un blog su cui riversare quello che mi va per condividerlo coi miei amici, per rileggerlo dopo qualche mese o qualche anno. Tutto questo per rispetto nei confonti di quelle persone di allora che esprimevano il fastidio di vedere messaggi "OT" (!!) su UGIdotNET.
In compenso ho deciso di lasciare attivo anche il mio blog su UGIdotNET, con il relativo disagio di dover "decidere" tutte le volte se "la community" potrebbe ritenere "inadatto" il mio post. Perchè? Semplicemente per il significato che io do a UGIdotNET, che considero una community, un gruppo di amici/colleghi con cui mi farebbe piacere riuscire a rimanere in contatto e non solo per parlare di .NET.
Ma probabilmente in molti non la pensano come me e forse una buona parte dei "lettori" considerano UGIdotNET una risorsa lavorativa, un semplice "repository comune" di informazioni tecniche (Wiki, do you know it?) da consultare periodicamente (newsletter/news?) per "tenersi aggiornati" sul proprio lavoro.
Una cosa è certa: tutte queste "circostanze" fan passare sempre più la voglia di "bloggare" su UGIdotNET. Se io smettessi di postare qui, sicuramente la community ci guadagnerebbe ma nel caso di altre persone non sarebbe (o non è stata) una gran bella cosa per la community...
Meditiamo gente, meditiamo...
UPDATE: Link ad un annuncio ufficiale del Presidente in merito all'argomento