Beh, alla fine ci sono riuscito e dopo una giornata densa di
attività, partendo da una macchina pulita pulita ho installato nell'ordine
Windows 2003, patch varie, Sql Server 2005, altre patch, Sharepoint services, e
infine l'agognato Team Foundation Server. Ora tocca configurarlo, ma lasciatemi
dire una cosa: bella li, mica la si poteva fare un po' più
semplice?
Ora, dopo questo sfogo permettetemi un consiglio. Se intendete
ripetere l'epica impresa, prendetevi la guida di installazione, e seguitela
passo passo, nel preciso ordine, senza trascurare nemmeno una virgola. Non
azzardatevi ad improvvisare nulla, e allenatevi prima su una virtual machine se
ne avete la possibilità. E' l'unica speranza che tutto fili liscio e che alla
fine, il setup vi saluti con un bonario: "che culo, ti è andata bene!"
Scherzi a parte, prima che qualcuno mi salti alla gola per
tentato sacrilegio mi affretterò a dirvi che tutto sommato sono stato
favorevolmente impressionato da quello che ho trovato non appena ho aperto il
team explorer. A parte il fatto che, qualora non abbiate installato Visual
Studio 2005 il setup provvede ad installarne una versione light giusto per
potervi mostrare il team explorer, a prima vista l'ambiente è appare veramente
semplice e familiare. Voci di menu chiare, una struttura intuitiva e delle
schermate davvero semplici ed autoesplicative. Il passo successivo è stato
quello di installare il Team Explorer sul mio pc client, e vederlo integrato
perfettamente all'interno del mio amato IDE. Le difficoltà si sono presentate
quando è venuto il momento di collegarsi al server, semplicemente perchè, quando
ho completato l'installazione mi sono illuso di poter chiudere la documentazione
e potermela cavare da solo. Invece c'è voluto un po' a capire che TFS usa dei
gruppi di sicurezza interni uno dei quali, quello dei licensed users, è quello
che consente l'accesso agli utenti al sistema. Coloro che non fanno parte di
questo gruppo non possono accedere a TFS e, per inciso, se come me avete la
Workgroup Edition dentro questo gruppo non potrete metterci più di 5 utenti,
ottenendo così a tutti gli effetti una limitazione nell'uso del server. Dato che
la propria identità all'interno di un progetto è a dir poco vitale è evidente
che non sarà proprio possibile aggirare in alcun modo il limite.
Per concludere, permettetemi di lasciarvi con un ulteriore
consiglio. Lo so che quello che dirò apparirà del tutto ovvio ma credetemi,
quando questa cosa mi è successa non era esattamente lampante. Nel gruppo degli
utenti con licenza è presente anche l'utente con cui effettuate il setup. Quello
che nella documentazione vi viene consigliato di chiamare TFSSETUP e al quale
dovrete dare i diritti di amministratore. Ovviamente se il vostro team è
composto da esattamente cinque persone vorrete come me garantire l'accesso ai
loro utenti di rete, e come me probabilmente vorrete rimuovere l'utente di
installazione dal gruppo in questione. Vi dirò, quando ho fatto questo ho
sentito per un attimo quel sottile brivido che bene o male tutti conoscete e che
viene quando si ha la netta impressione di averla combinata grossa. L'effetto
immediato, quando premente OK è quello di essere disconnessi istantaneamente,
senza nemmeno darvi la possibilità di tornare sui vostri passi. Ed è proprio la
che il brivido acquisirà la consistenza di una terribile certezza. Soprattutto
se, prima di compiere l'incauta azione vi sarete dimenticati di concedere al
vostro utente di rete i diritti di amministratore su tfs. Ascoltatemi, io ve
l'avevo detto di allenarvi su una virtual machine... non prendetevela con me, ma
dopo questa furbata vi sarete persi il controllo del server...
aaarrrggghhh!!!!!