Quale giorno migliore da dedicare ad uno dei miei sport
preferiti: spingere il carrello.
Non so se ci avete mai fatto caso, ma la gente quanto ha un carrello in mano
va completamente in palla. Si piazzano in tre in mezzo alla corsia, uno a fianco
all'altro, oppure si mettono di sghembo, mentre con la mascella raschiano il
pavimento nell'ammirazione del nuovo modello di televisore. E di questo è
colpevole anche il supermercato che sapientemente mescola i prodotti per
creare confusione.
Ecco, in questi momenti viene fuori lo sportivo che è in me. Il gioco ha una
sola regola: scegliere una velocità di crociera e mantenerla a tutti i costi,
con buonapace delle caviglie degli indecisi. Ovviamente bisogna dribblare il più
possibile, anticipare le mosse imprevedibili del carrellista che sta davanti a
voi e quando incappate in qualcuno che vi lancia un'occhiataccia sfoggiate il
vostro migliore sorriso ed esclamate: "ah... desolato, non l'avevo vista". Se
poi riuscite a salire sul traversino del carrello e a lasciarvi trasportare per
qualche metro siete davvero dei campioni.
Non sono molti che possono vantare di aver fatto la spesa il 18 dicembre in
45 minuti netti. 8-D
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