Basta spremere mooooolto forte: questa fa il paio con la “scoperta” di POCO (ricordate?) e vince a mani basse l’edizione 2010 del premio “Meglio tardi che mai”. Non sono cattivi, è solo che stanno imparando cosa sia un O/RM (e cosa serva ai dev che li vogliano/debbano usare *seriamente*) man mano che lo sviluppano. Ricapitolando:
- Scoprono a “sviluppo di v1 ultimato” che il mondo conosce da anni il concetto di “Persistence Ignorance”
- Scoprono a “sviluppo v2/v4 finito” che il mondo ha scoperto le gioie “refactoring safe” del mapping “by code”
- Scoprono nel 2010 che partizionare i modelli è cosa buona e giusta: adesso lo fanno a livello di diagramma, magari prima o poi qualcuno a Redmond leggerà una copia di DDD e scoprirà il concetto di “bounded context”
Ho una idea: l’anno prox li si invita a partecipare al NHDay, così magari si accelerano i tempi :-)
P.S.: se volete mi vesto da “Mago Otelma” e scommettiamo insieme presso qualche broker su quale sarà la loro prox “scoperta”. E’ facile e si va a botta sicura: basta prendere NHibernate o un po’ di documentazione su OO/O-RM e di “giocate facili” se ne trovano una “paccata” (unità di grandezza riconosciuta dal SI) :-)
posted @ martedì 12 ottobre 2010 12:59