Comunicare meglio o fare di meglio ?


Dopo una bella dormita, ti senti riposato, semplicemente.
Dopo una bella mangiata sazio.
Dopo una bella giornata ti senti soddisfatto.

Non serve scriverlo, leggerlo ne comunicarlo. Va da se che é cosi.
Mi viene in mente un bel libro, La casa delle belle addormentate.




Di recente ho provato ad aiutare un team tradizionale a migliorarsi. Uno dei punti principali é stato quello di riflettere su quale é l'obiettivo dei task di sviluppo in corso, cosa si vuole  rilasciare, a chi, e in che modo genera valore per loro.

Per chi é abituato allo sviluppo Agile sembra una banalitá ma in realtá il salto culturale per un team tradizionale é grande: scrivere ogni riga di codice con in mente il ROI per il business dell'azienda

Vista la difficoltá del team di capire il perché di questo sforzo ho spiegato che cosi non solo si produce buon software, ma si produce il software che veramente serve. E per essere concreto ho confrontato il valore prodotto in un mese da un altro team Agile e iper-produttivo della stessa azienda con quello prodotto dai task del team tradizionale.    Il Software Architect del team tradizionale si é attivato per chiamare dei meeting per comunicare meglio il valore prodotto dai task dal team tradizionale, invece di capire come migliorare il modo di lavorare.




Divento sospettoso quando per giustificare un insuccesso sono tentato a motivarlo con problemi di comunicazione.
Sviluppare software é un compito estremamente complesso e  richiede skill avanzati che non si finisce mai di imparare.
Invece di nascondermi dietro problemi di comunicazione preferisco mantenere chiara la consapevolezza delle capacitá che ho acquisito, dei successi che ho raccolto insieme alla umilta e alla curiositá degli skill in cui posso ancora migliorarmi e in quelli nuovi che posso acquisire.



Non so se sono stato chiaro? In caso contrario, saranno sicuramente ... problemi di comunicazione !

Print | posted @ lunedì 14 giugno 2010 16:04

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