Silverlight
Mancano pochi giorni al lancio ufficiale di Windows 8 e finalmente sembra che si sia chiarita la vicenda intorno al codename “Metro”, che nella fase Beta indicava sia un’applicazione per Windows 8 e Windows RT che il particolare design che le caratterizza, arrivando fino a definire la nuova pagina Start di Windows 8.
Tralascerò i motivi per cui Microsoft ha dovuto abbandonare il codename e la incredibile vicenda legata ad una nota catena di Cash & Carry tedesca per concentrami sul concetto di Design Language.
La versione RTM di Visual Studio chiama correttamente i template per sviluppare applicazioni per Windows 8 e...
L’occasione è quella dell’uscita della 4 prewiev di Internet Explorer 10 (link) ma è da un po’ che mi chiedo se HTML5 diventerà concretamente una tecnologia per lo sviluppo di applicazioni “client”. Diamo per scontato che HTML5 sarà il futuro del web ma oggi, tolti i grossi ‘player’, vedo ancora tanti, forse troppi, contenuti con tecnologie a plug-in ma soprattutto strumenti di sviluppo ancora allo stato primordiale. La strada di Html5 verso la conquista del desktop è parallela, non conseguente, a quella del web, con scenari molto differenti. Oggi sviluppare un’applicazione Metro in Html5 è vincente quando si...
L’annuncio del supporto a HTML5 di Windows 8 ha suscitato commenti nella comunità di sviluppatori che vanno dall’entusiastico al disperato. Ancora una volta qualcuno ha profetizzato la morte di Silverlight. Di nuovo. Faccio questo mestiere da più 20 anni, sono passato da Clipper a WPF e in tanti anni ho imparato a leggere soprattutto i fatti, più che le parole non dette. Vediamo i fatti. HTML 5 non è uno standard completo, e probabilmente non lo sarà entro la fine dell’anno in corso; Silverlight oggi gira su sistemi X86 e ARM, con...
Oggi tutti guardano a HTML 5, inteso come HTML 5 + CSS3 + JS, come la piattaforma futura per sviluppare non solo siti, ma vere e proprie applicazioni, che possano essere eseguite indipendentemente dal dispositivo sul quale sono installate. Da quello che si è potuto capire, dalla recente intervista di Steven Sinofsky al D9 e dalle dichiarazioni ufficiali di Microsoft il nuovo Windows 8 sarà in grado di eseguire queste applicazioni non solo nel browser, ma come oggetti autonomi, esattamente come succede ora con le applicazioni Silverlight out of browser. HTML 5 quindi si affiancherà...
Oggi il mondo dei tablet si divide fondamentalmente in 3: Apple iPad 1 e 2 Tablet basati su Android 2.x e 3 Tablet basati su Windows 7 Si tratta di una suddivisione del mercato vicina a quello che è il modo smartphone (iOS, Android e Windows Phone 7) con una importante differenza, che non è solo nel sistema operativo utilizzato, ma è proprio una differenza nella “vision” che si ha verso il mercato dei tablet. Attualmente Apple propone un modello che vede il tablet...
Per chi è interessato, può rivedere le slide dei miei due interventi allo UX Day di Napoli. Napoli UX Day - Principi di user experience View more presentations from ascardova Napoli Napoli UX Day - User eXperience in action con WP7 View more presentations from ascardova
Le UI guidelines di luglio introducono due elementi molto importanti per integrare le nostre applicazioni per Windows Phone 7 nella User Experience dell’utente e sono l’icona e la Tile. L’icona, che nel template fornito con i Tools (almeno nella versione beta) ha il nome di ApplicationIcon.png, viene aggiunta al progetto come “content” e viene referenziata nel file WMAppManifest.xml in questa riga: <IconPath IsRelative="true" IsResource="false">ApplicationIcon.png</IconPath>
L’icona deve avere una dimensione di 63x63 62x62 pixel e dovrebbe essere un formato PNG o JPEG. La versione beta dei tool permette di selezionere nei setting solo il formato PNG.*
L’integrazione purtroppo non è...
Sono molte le novità del nuovo Expression Studio: a cominciare dalle versioni:
Ultimate, che comprende Expression Blend + SketchFlow; Expression Web e SuperPreview, Expression Encoder Pro e Expression Design.
Premium che comprende Expression Blend, Expression Web e SuperPreview, Expression Encoder e Expression Design
Web Professional che comprende Expression Web e SuperPreview, Expression Encoder, e Expression Design.
Molto interessanti le funzionalità collaborative in Blend + SketchFlow che si appoggiano a SharePoint.
Per gli abbonati MSDN è già disponibile il downoad della versione Ultimate e Premium.
Lunedì 7 giugno al Metropolitan Pavilion di New York sarà lanciato ufficialmente Expression Studio 4, ed ovviamente Expression Blend 4, che oltre al supporto a WPF 4 e Silverlight 4, conterrà molte novità anche in SketchFlow, tantissimi nuovi controlli Sketch già pronti e molti altri saranno disponibili in open source, controlli che saranno oggetto di un mio prossimo post.
Ci si vede al REMIX!
Thomas ha scritto un interessante articolo che sfrutta la tecnlogia MEF per caricare il ViewModel in Silverlight 4.
Non conoscete MEF? Benissimo! Allora non dovete fare altro che registrarvi al Visual Studio 2010 Community Tour @ Cesena dove Federico vi introdurrà al Managed Extensibility Framework.
Ci si vede là. :D
Facciamo un po’ di storia. Flash è figlio adottivo di Macromedia, una software house di strumenti grafici di qualità come Freehand e Autorware. Flash nasce nel 1996 come strumento di animazione di oggetti vettoriali, e successivamente per la riproduzione di contenuti multimediali. Nel 1996 il Web era ancora agli albori e allora le aziende di comunicazione sapevano muoversi sulla carta stampata e nei media audiovisivi. I direttori creativi si affacciano in quegli anni al Web ma gli standard HTML non gli permettono di esprimersi come sono abituati a farlo sulla carta stampata. Le esigenze sono: definizione...
Il 18 e 19 maggio 2010, a Milano, si terrà a Milano la decima edizione del Creativity Day, l'evento dedicato ad artisti, designer, illustratori, fotografi e creativi. Negli anni il Creativity Day è stato una costante fonte di ispirazione per moltissimi artisti, esperti di comunicazione e di marketing, un momento importante non solo per imparare, ma un’occasione di confronto e di sfida. Protagonisti della Keynote saranno Windows Phone 7 e Silverlight, questa volta sfidanti in trasferta. Ci si vede on the ring!
La Beta 1 di Blend 4, uscita in concomitanza con la RC di Visual Studio 2010 NON è compatibile con le versioni finali di Visual Studio 2010 e Silverlight 4. A breve dovrebbe uscire una nuova release, probabilmente la RC, che ne permetterà l’utilizzo con la versione RTM di Visual Studio 2010.
Fonte: Blend 4 Beta and VS 2010 RTM
Dopo aver installato i Windows Phone Developer Tools da un utente amministrativo (o avete lanciato il setup con Run as administrator) e il vostro utente abituale di lavoro è, giustamente, con privilegi standard appena provate a debuggare la vostra applicazione, sia da Blend 4 o Visual Studio 2010, vi apparirà un messaggio simile a questi: un primo workaround funzionante, ma poco pratico, è quello di lanciare Blend 4 con Run as administrator. In realtà l’emulatore non ha assolutamente bisogno di privilegi amministrativi per funzionare, ma è semplicemente il setup che copia alcuni file necessari all’emulatore...
ieri ho scritto un breve articolo che aiuta a mettere in fila alcune cose e che può essere considerato un riassunto della mia presentazione di Imola e di Milano sulla prototipizzazione.
La prototipizzazione della user interface
buona lettura.
Nel caso vi troviate ad installare i Silverlight 3 Tools per Visual Studio in un PC in cui Blend 3.0 è già installato, è possibile che l’installazione fallisca.
Il problema è legato al Silverlight SDK che viene installato da Blend che deve essere rimosso prima di installare quello dei i tools per Visual Studio.
La stessa procedura è da seguire anche nel caso si voglia installare la versione aggiornata (GDR) del Silverlight 3 SDK come indicato qua
Stavolta non è un pesce d’aprile: Brian Goldfarb, Microsoft User Experience Platform Manager, intervistato da Betanews.com alla PDC 2009, ha dichiarato che Microsoft ed Apple hanno lavorato insieme al porting di Silverlight anche sul melafonino. Sicuramente la tecnologia video streaming implementata in Silverlight con il supporto allo standard H.264 ha ingolosito i tecnici Apple, ma il maggiore controllo che la tecnlogia Microsoft IIS Media Services permette sul flusso di streaming ha fatto scattare i registratori di cassa nella testa del management di Cupertino.
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