Ieri sera si è tenuto il 3° meeting di XE.NET che nonostante
una percentuale di defezioni più alta del normale, probabilmente a causa delle
incipienti ferie, posso dire abbia avuto un buon successo. Ne scrivo solo ora a
causa delle difficoltà di connessione che ho nel weekend. Come da scaletta le
sessioni sono state tre;
La prima, come Giancarlo stesso ha detto "al
peperoncino" è stata di gran lunga superiore a tutte le più rosee
aspettative. NHibernate ha letteralmente sfondato, tanto che a quel che ho avuto
modo di sentire nel dopo-meeting, anche i più ostici alla fine si sono convinti
a dare a questo strumento almeno il beneficio del dubbio. Giancarlo ha saputo a
mio parere esprimere molto bene i concetti che stanno dietro le quinte di
Hibernate, snocciolandoli l'uno dopo l'altro in una sequenza ben calibrata, e
alla fine, nonostante una immancabile corsa contro il tempo che ha un po'
sacrificato gli esempi di codice, la sessione ha riscosso il meritato
successo.
Poi è stato il turno di Davide Senatore. Davide, che ha
illustrato alcuni prodotti che lui stesso usa nelle soluzioni che sviluppa sul
lavoro evidenziando come essi facciano risparmiare tempo nello sviluppo. So per
certo che Davide ha raccolto non solo applausi, ma anche qualche critica per il
suo approccio. Tuttavia credo che questo in definitiva sia la forza di un gruppo
di persone che si scambiano idee ed esperienze. Un bravo a Davide da parte
mia... i feedback dimostrano che ne è uscito egregiamente.
Infine è toccato a Marco Trova. Devo in tutta sincerità dirvi
che la sessione di Marco, nella sua atipicità mi è piaciuta molto e spero che
lui trovi che l'esperienza vale la pena di essere ripetuta. Marco è
riuscito a mantenere l'attenzione alta nonostante la sua sessione sia iniziata
oltre le 22:30; Ha affrontato gli argomenti con una pragmaticità che sfiora la
saggezza arrivando dritto al nocciolo delle questioni, per spiegare esattamente
cosa intende per "far manco fadiga". La sessione, lo ripeto è stata
atipica; Ha affrontato sia uno strumento di Mapping sia il suo amato Cuyahoga,
un sistema portal che vale la pena di valutare. Se posso dare un'interpretazione
del suo intervento in una sola frase, potrei dire che quello che conta è che
alla fine della dura giornata lavorativa rimanga anche il tempo per farsi un
grappino
Io stavolta me ne sono stato nelle retrovie, a godermi lo
spettacolo dopo aver speso qualche parola all'inizio del meeting per
illustrare il lavoro in corso. Ho scattato molte foto (che pubblicherò non
prima di Lunedì), ho raccolto le impressioni, delle persone presenti, ho tenuto
il tempo agli oratori. Il meeting mi ha soddisfatto; ora mi concederò un paio di
settimane di riposo in Grecia (ma probabilmente con il portatile al seguito), e
poi sarà già tempo di ripartire a tessere le maglie del lavoro che troverà il
suo culmine in autunno. Aspettatevene di belle... promesso.