Mettete immediatamente giù gli scudi e non pensate nemmeno di striscio di crocefiggermi. La frase che da il titolo a questo post è giustificata dagli ultimi dati che la Symantec ha fornito in merito alle vulnerabilità riscontrate nei browser negli ultimi 6 mesi del 2004. Dai dati si evince innanzitutto che il numero di falle nei browser della famiglia Mozilla è in netta crescita, come largamente prevedibile. Altre volte ho avuto occasione di disquisire in materia, ma se è evidente che non è possibile considerare immune un software da bugs di ogni genere, è altrettanto evidente che lo sfruttamento delle stesse da parte di hackers è direttamente proporzionale alla percentuale di share di mercato che un browser detiene.

Questa notizia quindi deve innanzitutto essere considerata positivamente dagli utenti di Mozilla, perchè indica che è stata superata una soglia di interesse importante. Al tempo stesso, è questa è la mia speranza, è tempo che i duri e puri di Firefox & co. si rendano conto che non sarà il loro browser prediletto a salvare il mondo dal malware, ma che anch'esso deve scendere dall'olimpo in cui è stato posto, nella più umana arena in cui si dovrà confrontare ad armi pari con i comuni browser-mortali.

Link: Symantec: Mozilla-based browsers increasingly targeted by hackers

powered by IMHO 1.2