Finalmente, dopo alcune settimane di test posso permettermi di
dire la mia su SourceGear. Chi mi legge da un po' di tempo sa di certo che io
sono sempre un accanito difensore di CVS, contro il concorrente diretto Source
Safe, che considero tuttora una magra consolazione. Ho avuto occasione di
confrontare questi due sistemi di controllo sorgente, e di metterne alla prova
le caratteristiche in dei casi limite e CVS ha sempre vinto più che ai punti,
per K.O. alla prima ripresa.
Oggi, posso dire con tutta tranquillità che SourceGear non ha
nulla, ma proprio nulla da invidiare al blasonato CVS, del quale è addirittura
in grado di emulare il funzionamento. SourceGear lavora totalmente attraverso il
protocollo HTTP perciò è facilissimo configuralo per consentire il lavoro ad un
team distribuito, addirittura meglio di CVS che utilizzando delle porte
proprietarie richiede che si debba mettere mano al firewall. Inoltre la velocità
di trasferimento dei file è di tutto rispetto. Con alcuni colleghi abbiamo
trasferito 15MB di files con un Get Latest Version senza che il sistema battesse
ciglio, naturalmente in un tempo decisamente congruo, è del tutto paragonabile a
quello di CVS compresso al massimo grado (Z9).
Le feature di SourceForge sono moltissime e soprattutto di
utilizzo facilissimo. Labes, sharing dei nodi, branches, pin, cloak, history,
keywords, e chi più ne ha più ne metta. In azienda ho configurato un server con
SourceGear e spero al più presto di poterlo usare esclusivamente, non appena
avremmo acquistato le licenze necessarie. A casa naturalmente la versione free è
già installata e configurata ed è diventata il repository ufficiale di IMHO.
L'integrazione con Visual Studio .NET è molto ben fatta ed è
addirittura più solida di quella di Source Safe. Nelle prime fasi successive
l'installazione ho smanettato parecchio per cercare di piegare il repository
alle mie esigenze, e nonostante il recalcitrare di Visual Studio e gli
innumerevoli ripensamenti, e correzioni alla fine tutto ha funzionato per il
verso giusto e soprattutto senza perdere una riga di codice. Provateci con
SourceSafe. Se siete fortunati potete al massimo consentire a Visual Studio di
organizzare il repository come preferisce, e senza possibilità di replica da
parte vostra.