E intanto il tempo se ne vaaa.... (cit.)

Ogni tanto mi soffermo a pensare a quanto la tecnologia pervada sempre più la nostra vita, e credo che questa masnada di geek ne sia una prova evidente. <g> Potremmo parlare dello smartphone che funge da navigatore satellitare. Potremmo parlare degli apparati medicali. Insomma: chi più ne ha, più ne metta. Ma io stavo pensando ad altro. Pensavo al modo nel quale la tecnologia ha *rivoluzionato* il nostro modo di comunicare. Il web? Le e-mail? I blog? Macchè: sono sempre più convinto che ad aver "cambiato tutto" sia stato il telefono cellulare. Sono appena rientrato dalle vacanze: anni fa, avrei spedito cartoline a go-go per "manifestare" alle persone care un pensiero a loro rivolto. Oggi, molto semplicemente, mando loro un sms. Arriva (quasi) subito, e il destinatario può risponderti immediatamente (ammesso che lo voglia fare).

Quest'anno saranno 32, e se non altro potrò consolarmi con il nuovo singolo dei Depeche. Pensate a chi è, invece, adolescente oggi: se vuole chiamare la "desiderata coetanea", non ha che da comporne il numero di telefono mobile. Digita, e dall'altra parte risponde l'agognata. Comodo, vero? Ai "miei tempi", ci si faceva coraggio e si componeva il numero di casa sperando che rispondesse direttamente lei per evitare l'incontro verbale con il (temutissimo) papà (o la mamma). A volte Murphy era di cattivo umore e non solo ti rispondeva effettivamente il padre, ma ti diceva pure che "lei" non era in casa.

E intanto il tempo se ne vaaaaa... <g>

Combattere la "depressione" post-ferie

Nel mio caso, è stato sufficiente scoprire che (proprio il giorno del mio compleanno) "loro" rilasceranno un "Best of", comprensivo di singolo inedito: un bel regalo, nevvero? <g>

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